Ponte alle Grazie
Il risveglio della storia
Filosofia delle nuove rivolte mondiali
di Badiou Alain
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 160
Siamo all'alba di un nuovo mondo politico? La grande crisi finanziaria ha prodotto le rivolte della Primavera araba e il movim
Il signor giardiniere
di Frédéric Richaud
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 160
Turenne e Condé stanno combattendo la guerra d'Olanda; la Francia è squassata dalle rivolte dei contadini bretoni e dalla repr
Il segreto di Piazza Fontana
di Paolo Cucchiarelli
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 704
12 dicembre 1969, il nostro venerdì nero
Stupori
di Ann Patchett
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 392
La chiave dell'eterna fertilità: un segreto custodito dalla foresta amazzonica e che da anni la dottoressa Annick Swenson tent
L'inchiesta
di Philippe Claudel
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 207
Giunto in città per indagare su un'ondata di suicidi tra i dipendenti di una fantomatica Azienda, l'Inquirente si ritrova cata
Quel nostro Novecento. Costituzione, Concilio, Sessantotto: le tre rivoluzioni interrotte
di Raniero La Valle
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 194
Un percorso politico, un percorso di vita: Raniero La Valle ripercorre qui le tappe fondamentali della sua vita - dalla nascita sotto il fascismo alla democrazia, dalla direzione del giornale più autorevole della comunità ecclesiale italiana alla battaglia dei "cattolici del no" per il divorzio, dall'elezione come parlamentare della Sinistra Indipendente alle leggi sull'aborto e sull'obiezione di coscienza, dalle lotte per la difesa della Costituzione all'impegno per il rinnovamento della Chiesa - che hanno incrociato le grandi vicende della storia politica dell'Italia, e anche dell'Europa e del mondo. Una vita spesa per il diritto, per la fede e per la libertà: i valori per cui Raniero La Valle si è battuto, che sono anche le eredità incompiute che dobbiamo raccogliere dal Novecento.
I filosofi in cucina. Critica della ragion dietetica
di Michel Onfray
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 149
Quando i filosofi pensano, per lo più dimenticano di pensare al loro corpo e soprattutto al modo in cui il corpo si costruisce
Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 120
Tracciare un bilancio dell'avventura intellettuale dell'uomo in Occidente equivale a ripercorrere lo sviluppo della razionalità tramite l'esercizio del dubbio: filosofia, scienza, psicologia, tutte si sono avvalse del dubbio e del suo superamento come strumento d'indagine e metodologico privilegiato. Ma cosa accade quando cerchiamo di applicare il "cogitocentrismo" nella pratica, nella vita di tutti i giorni, di fronte a scelte e situazioni di per sé irriducibili alla logica e al più ferreo raziocinio? Cadiamo in una trappola, in un autoinganno, in una vera e propria "psicopatologia della vita quotidiana": ci illudiamo di poter risolvere una crisi amorosa, un dubbio amletico, una decisione cruciale affidandoci al nitore rassicurante del sillogismo, oppure, all'estremo opposto, cerchiamo la certezza nelle "verità rivelate", religiose, scientifiche o ideologiche. Da strumento infallibile il cogito si trasforma così in un ostacolo insormontabile, fonte di incertezza se non addirittura di sofferenza psicologica, fino ad assumere forme patologiche. In queste pagine Giorgio Nardone affianca i presupposti teorici all'indagine clinica, proponendo soluzioni terapeutiche "calzate sul problema" e ispirate al modello strategico. Sulla scia di Kant, è necessario "riorientare" strategicamente il pensiero per riscoprirne le potenzialità: anziché ostinarci a cercare le risposte, dovremmo preoccuparci di formulare meglio le domande.
Il senso della vita. Una introduzione filosofica
di Terry Eagleton
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 149
Qual è il senso, il signicato profondo della vita? In questo saggio Eagleton ci racconta come duemila anni di pensiero filosof
Chi manovrava le Brigate rosse? Storia e misteri dell'Hyperion di Parigi, scuola di lingue e centrale del terrorismo internazionale
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 310
Articoli, saggi, inchieste giudiziarie, sentenze, testimonianze: abbondano analisi e ricostruzioni sulla più potente e sanguin
Verso la montagna sacra. Il monte Kailash. Un pellegrinaggio in Tibet
di Colin Thubron
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 215
Il monte Kailash è la montagna più sacra del mondo, venerata da un quinto dell'umanità. Isolato alle spalle dell'Himalaya centrale, secondo il mito sarebbe la fonte dell'universo scaturito dalle acque cosmiche e dalla mente di Brahmà. La sua vetta non è mai stata espugnata, ma per secoli pellegrini indù e buddhisti ci hanno camminato ritualmente attorno. Colin Thubron si unisce a questi pellegrini, dopo un'estenuante camminata dal Nepal, attraverso gli alti passi del Tibet, fino ai magici laghi che riposano alle pendici del Kailash. Un bellissimo diario di viaggio dal ritmo incalzante che coniuga la forza e la poesia della scrittura di Thubron con la sua capacità di mettersi in sintonia con le persone che incontra. Parla con contadini isolati e con monaci rinchiusi in monasteri decadenti; racconta storie di esilio e di eccentrici esploratori occidentali. Ma Verso la montagna sacra custodisce un'ulteriore dimensione: l'autore ha di recente assistito alla morte della madre. Sta compiendo un pellegrinaggio anche lui. Il suo percorso attorno alla grande montagna, venerata da una moltitudine di altri pellegrini, risveglia un paesaggio interiore di solitudine, amore e dolore, ridando vita a preziosi frammenti delle sue stesse origini.
Il nostro inquilino segreto. La coscienza. Psicologia e psicoterapia
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 400
Nonostante la crescita esponenziale del sapere scientifico la coscienza continua a essere una realtà elusiva e misteriosa. Con il termine coscienza si indica l'esperienza che facciamo del mondo attraverso noi stessi e di cui gli altri ci attribuiscono vari gradi di consapevolezza senso-percettiva e di controllo. Pur essendo noti alcuni dei meccanismi neurologici che la rendono possibile, la conoscenza di questi meccanismi rimane insufficiente inadeguata a comprendere la sfuggente natura psicologica della coscienza. Difficoltà che secondo molti studiosi è dovuta a un insuperabile problema epistemologico. Nel saggio "Il nostro inquilino segreto" sono raccolti i lavori di un gruppo internazionale, costituito da ricercatori e clinici, che si richiama all'opera di Julian Jaynes. Gli autori esplorano le differenti forme di cosa voglia dire 'essere coscienti', le identificano con i linguaggi usati e le azioni in cui siamo impegnati. Da ciò la pluralità delle possibili configurazioni della coscienza. Essa non è una 'cosa in sé', un oggetto psichico, ma il nome che diamo a una classe di 'operazioni' interattive. Tra cui, ad esempio, il riflesso delle relazioni che intratteniamo con noi stessi, con gli altri e il mondo. Il risultato di questo 'dialogo' sistemico contribuisce a costruire diversi modi di essere e di sentirsi coscienti.