Egea: Cultura di impresa
Product & brand management
di Chiara Mauri
editore: Egea
pagine: 384
Il libro fornisce metodi e strumenti di lavoro per affrontare con competenza i momenti tipici dell'attività del Product Manager. Al PM viene affidata infatti la gestione di un prodotto con la responsabilità di migliorarne la performance economica e competitiva. Egli deve pertanto: conoscere a fondo il mercato del prodotto in termini di consumatori, clienti, distributori e concorrenti; definire traguardi coerenti con le potenzialità del prodotto; selezionare le politiche di marketing più efficaci ed efficienti per raggiungere i traguardi desiderati; avere consapevolezza degli aspetti economici relativi alle azioni che propone. Il libro si sofferma su questi argomenti, proponendoli nella tipica struttura del piano di marketing. In questa nuova edizione, riveduta e corretta, è stato aggiunto un nuovo capitolo, "La politica pubblicitaria", ed è stato ampliato il capitolo "Le politiche di prezzo". Il CD-Rom allegato al libro contiene quattro casi con relativi file di calcolo ed esercitazioni, su cui provare le analisi e i calcoli suggeriti nel testo, tutti collegati a uno specifico capitolo.
Organizzare le piccole imprese. Storie e casi aziendali
di Marina Puricelli
editore: Egea
pagine: 360
Il libro di Marina Puricelli "racconta" il processo di sviluppo organizzativo della piccola impresa con i suoi problemi: il mantenimento di un'organizzazione semplice, la delega e la creazione del gruppo dirigente, l'integrazione tra i diversi reparti all'interno dell'azienda, la costruzione di accordi, le tensioni indotte dalle fasi di crescita, la gestione del passaggio generazionale. Tutti temi che si accompagnano a difficoltà personali e aziendali che possono essere alleviate con opportuni accorgimenti. È un libro di casi commentati in cui studenti e imprenditori, naturali destinatari di questo volume, troveranno una serie di storie aziendali, descritte con chiarezza espositiva e appropriata sinteticità, dalle quali prendere spunto per trovare soluzioni ai problemi concreti tipici delle realtà di minori dimensioni.
Economia della marca commerciale. Le dimensioni del branding distributivo
di Edoardo Fornari
editore: Egea
pagine: 262
Nei sistemi economici evoluti la modernizzazione della distribuzione è stata accompagnata da una forte crescita della quota di
L'impresa forte. Un manifesto per le piccole imprese
editore: Egea
pagine: 153
Chi si è occupato negli ultimi anni del ruolo e della forza dell'industria nel nostro paese, giunge spesso a conclusioni se non opposte, spesso divergenti: da un lato coloro che rilevano soprattutto i limiti del nostro tessuto industriale e propendono per un giudizio sostanzialmente pessimistico sul futuro delle imprese italiane; dall'altro coloro che proprio nelle imprese familiari di piccola dimensione vedono la risposta più efficace alla sfida della globalizzazione, il punto di forza insuperabile del nostro sistema economico. Gli autori di questo studio sostengono che le piccole imprese hanno saputo rinnovare e rinnovarsi, privilegiando le caratteristiche di creatività, organizzazione, radicamento nel territorio, attenzione alla ricerca più innovativa, valorizzazione delle risorse, capacità di reagire alle sfide e di rimettersi in gioco: le caratteristiche, insomma, che nel tempo hanno costruito e affermato il modello tutto italiano della piccola impresa. A questa convinzione sono giunti studiando moltissimi casi e realtà aziendali diverse e tra loro lontane: tutte accomunate da esiti di successo spesso esaltanti e sempre significativi. Da questo studio e da questa ricerca nasce il Decalogo dell'impresa forte che viene presentato ai lettori e che costituisce il nocciolo della proposta che il libro fa a imprenditori, manager, opinionisti, e soprattutto alle istituzioni politiche.
Il marketing del foodservice. Le dimensioni competitive nel mercato della ristorazione
di Edoardo Fornari
editore: Egea
pagine: 248
Nell'ultimo decennio si è consolidato un progressivo processo di terziarizzazione dell'economia con una forte crescita sia della domanda che dell'offerta di servizi. Ne è scaturita una nuova configurazione dei mercati, caratterizzati da differenti dinamiche di sviluppo e da nuove dimensioni competitive. Fra questi sta assumendo un ruolo rilevante il mercato Foodservice, cioè il mercato dei servizi di ristorazione. Si tratta di un mercato sostenuto e trascinato dall'espansione dei consumi cosiddetti extradomestici, che nei paesi più evoluti rappresentano ormai il 50 per cento dei consumi alimentari complessivi. Più in generale, il settore Foodservice appare un "laboratorio di ricerca" interessante per analizzare in modo articolato i processi di marketing di filiera, nei quali sono coinvolte le imprese di ristorazione, le imprese commerciali della distribuzione moderna e le imprese industriali, generando situazioni competitive orizzontali, trasversali e verticali. In questa prospettiva, il volume può essere di stimolo e di interesse sia per i ricercatori che per il management.
Brand italiani. Sviluppo e finanziamento
editore: Egea
pagine: 296
Un testo che coniuga la finanza d'azienda con lo sviluppo e le modalità di valutazione delle aziende branded; unisce il tema della creazione, sviluppo e conservazione del brand a quello del ciclo di vita dell'impresa e del ciclo finanziario per le imprese a marchio forte. Sono analizzati alcuni dei più importanti marchi italiani; e nell'ultima parte si presenta un caso di diversificazione di strategia nel settore fashion.
Capaci di crescere. L'impresa italiana e la sfida della dimensione
editore: Egea
pagine: 288
Le imprese italiane, quasi tutte a controllo familiare, sono mediamente più piccole di quelle di altri paesi comparabili. Ed è molto diffusa l'incapacità a progettare e realizzare strategie di crescita dimensionale. Questo libro parte dalla convinzione che lo sviluppo industriale del nostro Paese non è irrimediabilmente compromesso e propone una analisi approfondita di alcune medie imprese italiane che sono state capaci di crescere ordinatamente, ma con decisione. Il libro si propone come uno strumento utile per gli imprenditori, i policy makers, i banchieri e i professionisti davvero interessati ad aiutare le imprese italiane a uscire dal loro "nanismo".
Alibaba.com story
di Erisman Porter
editore: Egea
pagine: 182
Alibaba, una società cinese poco conosciuta in Occidente, è stata protagonista della più grande IPO della storia della borsa,
Manager della qualità. Il modello organizzativo ISO 9001
di Leonardi Erika
editore: Egea
pagine: VI-181
In un'organizzazione l'impegno per la qualità riguarda indistintamente tutti, ognuno per la propria parte
Smart simplicity. Sei regole per gestire la complessità senza diventare complicati
editore: Egea
pagine: 188
La vostra organizzazione gestisce la complessità rendendo le cose più complicate? Se è così, non siete soli
Finanza comportamentale. Scoprire gli errori che fanno perdere denaro
di Barbara Alemanni
editore: Egea
pagine: 154
Quando parliamo dell'andamento dei mercati finanziari o delle scelte di allocazione dei risparmi da parte degli investitori, parliamo del comportamento di agenti economici, cioè degli individui. In questo contesto, intorno agli anni Settanta la psicologia cognitiva ha messo a disposizione dell'economia e della finanza i propri strumenti per indagare l'irrazionalità. Il comportamento dell'essere umano è tornato al centro dell'attenzione e la finanza ha recuperato il suo attributo fondamentale. Nasce così la finanza comportamentale, disciplina che mette insieme il lavoro di economisti, psicologi, neuroscienziati e che, nella sua "fase 2" seguita a quella meramente teorica e descrittiva, ha ormai raggiunto un livello di maturità importante non solo nell'identificare e codificare gli errori che gli investitori individuali e professionali commettono, ma anche nel suggerire strategie per minimizzare le conseguenze di tali errori e migliorare complessivamente le performance degli investitori stessi. Fino a trasformare questi errori in alleati e a "sfruttarli" per ingenerare comportamenti più virtuosi. Il libro affronta con un approccio divulgativo questo tipo di sviluppi operativi, proponendosi come una lettura utile sia per chi svolge l'attività di consulenza finanziaria, sia per gli investitori privati che vogliano migliorare la propria disciplina decisionale e comportamentale.
Crowdfunding. La via collaborativa all'imprenditorialità
editore: Egea
pagine: 200
La parola crowdfunding è entrata nell'uso insieme a tutto il vocabolario dei nuovi modi di lavorare e fare impresa che vanno sotto il nome di sharing economy. un ripensamento strutturale dei rapporti tra economia e società imperniato sui concetti di collaborazione e condivisione. Analizzare l'innovativa modalità di raccolta fondi che si muove tra la folla e lo spazio della rete significa oggi aprire una finestra sull'Italia che investe per uscire dalla crisi. Con uno sguardo attento al nostro paese ma capace di alzarsi a una prospettiva globale e con un approccio metodologicamente sistematico, il volume disegna un quadro completo del fenomeno e di tutti gli ingredienti che entrano in gioco, abilitati dalle tecnologie della rete: apertura, progettualità, partecipazione, connessione, reputazione, fiducia, trasparenza... I differenti modelli di crowdfunding e le norme che li regolano, le diverse piattaforme e le loro specificità, la costruzione della proposta e del modello di business, la strategia digitale e il piano di marketing, la misurazione dei risultati e le relazioni con i sostenitori: ogni aspetto è spiegato, dal concepimento dell'idea alla fase che segue la chiusura della campagna. Oltre cinquanta case history si intrecciano alla trattazione, fornendo consigli da seguire e richiami sugli errori più comuni o insidiosi da evitare. Un ricco apparato di contenuti digitati dà spazio ad approfondimenti, testimonianze dirette, documenti, suggerimenti operativi, sitografie.