Einaudi: I millenni
Anatomia della melanconia
di Robert Burton
editore: Einaudi
pagine: 2136
«L'opera di Burton resiste a qualsiasi tentativo di inquadrarla in un genere letterario ben definito; essa è stata di volta in
Anima mundi. Scritti filosofici
di Marsilio Ficino
editore: Einaudi
pagine: 600
I poeti e i pittori a lui contemporanei lo ritraevano come un novello Orfeo che aveva saputo scendere nei recessi dell'antichi
I miracoli di san Martino
di Gregorio di Tours (san)
editore: Einaudi
pagine: 688
Restano famose le pagine che Auerbach dedicò a Gregorio di Tours in Mimesis, facendone il prosatore esemplare di un'epoca che
Città di luce. La mistica ebraica dei palazzi celesti
di Giulio Busi
editore: Einaudi
pagine: 580
«La letteratura dei palazzi, o Hekalot, come si chiamano in ebraico, è antica, misteriosa, difficile
Dalla mia vita. Poesia e verità
di Johann Wolfgang Goethe
editore: Einaudi
pagine: 758
Il rapporto col padre, visto come figura grigia e pedante; quello con la madre, fondamentale dal punto di vista affettivo e cr
Commentario filosofico
di Pierre Bayle
editore: Einaudi
pagine: 800
Il Commentario filosofico di Bayle è uno dei grandi testi che hanno fondato le teorie sulla tolleranza religiosa, e questo set
I libri di Oz
di L. Frank Baum
editore: Einaudi
pagine: 976
Dopo II meraviglioso Mago di Oz, Baum scrisse altri tredici romanzi ambientati nello stesso mondo, con la piccola Dorothy e i
Saggio sui costumi e lo spirito delle nazioni
di Voltaire
editore: Einaudi
pagine: 1984
Esempio di «storia universale», il "Saggio sui costumi" venne iniziato intorno al 1740, pubblicato nel 1753, ristampato con pr
Umanisti italiani. Pensiero e destino
editore: Einaudi
pagine: 656
Umanesimo come scuola di retorica, culto dei latini e dei greci, nascita della filologia? Cacciari ci fa capire come le cose sono più complesse e meno schematiche, e come la stessa filologia umanistica vada in realtà inserita in un progetto culturale più ampio nel quale l'attenzione al passato è complementare alla riflessione sul futuro, mondano e ultramondano. Dunque una filologia che è intimamente filosofia e teologia. E i nodi filosofici affrontati dagli umanisti (che in quest'ottica non iniziano con Petrarca o con i padovani, ma con lo stesso Dante) sono difficilmente ascrivibili a sistemi armonici o pacificanti, secondo una visione tradizionale del Rinascimento. C'è un nucleo tragico del pensiero umanistico, fortemente "anti-dialettico", in cui le polarità opposte non si armonizzano né vengono sintetizzate... Tra gli autori antologizzati: Petrarca, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini, Lorenzo Valla, Leon Battista Alberti, Marsilio Ficino, Cristoforo Landino, Pico della Mirandola, Poliziano, Savonarola, Leonardo da Vinci, Machiavelli. Con un saggio di Massimo Cacciari.
Lettere famigliari e diplomatiche
di Baldassarre Castiglione
editore: Einaudi
pagine: 3656
Il volume raccoglie l'intero corpus epistolare di un uomo che fu al centro delle questioni culturali, artistiche e politiche n
Ragion di Stato
di Giovanni Botero
editore: Einaudi
pagine: 498
Con Giovanni Botero la "ragion di Stato", per la prima volta nella storia delle idee, diventa oggetto di una riflessione ampia e articolata che fa emergere (anche se poi la formula è stata usata con un'accezione riduttiva, distante da quella originaria) una scienza del governo monarchico, di ispirazione cattolica e con intenti chiaramente antimachiavellici, ma con non pochi debiti nei confronti dell'autore del "Principe". Lungi tuttavia dal limitarsi a un'opera di confutazione, il trattato di Botero sfrutta un'ampia informazione che alla solida cultura classica e scritturale congiunge conoscenze storico-geografiche derivanti dalle scoperte avvenute durante il secolo. E rispecchia una visione in cui la politica è legata non solo alle leggi e alle armi, ma anche all'economia e alla demografia. Decisamente moderna è la sua concezione di misurare la potenza di uno Stato dalle variabili economiche, fra le quali dà la massima importanza allo sviluppo delle attività produttive e commerciali. La presente edizione critica propone il testo definitivo del 1598, arricchito da tutte le varianti delle principali versioni precedenti (non solo la princeps del 1589, ma anche quelle del 1590 e 1596), il che consente di seguire il lavoro di revisione condotto dall'autore. Introduzione di Romain Descendre.
Sentenze e massime morali. Testo francese a fronte
di La Rochefoucauld François de
editore: Einaudi
pagine: XXXIX-417
C'è una sola verità in questo libro", diceva Voltaire