Einaudi: L'Arcipelago Einaudi
Il buon ladro
di Hannah Tinti
editore: Einaudi
pagine: 362
New England, intorno alla metà del XIX secolo
Leggero il passo sui tatami
di Antonietta Pastore
editore: Einaudi
pagine: 192
Lo smarrimento durante un breve viaggio in treno senza poter leggere gli ideogrammi, la scoperta che in Giappone soffiarsi il naso in pubblico è maleducazione, una gita alle terme con gli studenti, una disavventura al parcheggio, un timido studente attempato che s'innamora di un'americana... Sono tanti i piccoli spunti, i ritratti, da cui parte il racconto di questo libro curioso, che fa un doppio movimento: nel corso di sedici anni di vita in Giappone, la grande fascinazione iniziale per l'eleganza, per la raffinatezza del gusto, per la discrezione e la delicatezza delle persone lascia il posto progressivamente al fastidio per l'apparente ipocrisia, per la formalità e la rigidità mentale; eppure quella che si comunica al lettore è una conoscenza profonda degli animi, della cucina, della lingua, della letteratura giapponese, che finirà per portare l'autrice e il lettore fuori da tutti i luoghi comuni, e dentro un altro mondo. Con la definitiva consapevolezza che si tratta davvero di un altro mondo, a cui non si può che tentare di avvicinarsi all'infinito.
Ventiquattro per tre
di Walker Jennie
editore: Einaudi
pagine: 126
Le partite di cricket possono durare anche diversi giorni: è così per un'amichevole tra India e Inghilterra, un incontro tanto
La ventunesima donna
di Martino Ferro
editore: Einaudi
pagine: 175
Raffaele Stella è certo che il numero 21 segnerà in modo decisivo la sua vita da quando una cartomante gli ha predetto che "21 è il numero della donna". Inizia cosi a tormentarsi, perché quel numero diventa un enigma, una mania, e si insinua nei modi più disparati in tutti i suoi incontri. Sulla scia della suggestione, Raffaele vive le proprie storie tentando di dedurne qualcosa di inevitabile e assoluto, fino a convincersi che solo la ventunesima donna sarà quella giusta. Accade però un imprevisto. Il momento tanto atteso si consuma durante una festa di Capodanno, in una stanza buia e tra i fumi dell'alcol... Al mattino, Raffaele si ritrova solo nel letto, in testa un ricordo confuso. Da allora sarà condannato a inseguire il fantasma della ventunesima donna, passando per illusioni, pedinamenti, fantasticherie, un matrimonio fallito e persino una condanna per presunto omicidio. In ventuno capitoli, montati come tanti piccoli cortometraggi, il romanzo intesse i legami, i richiami, i fili segreti che, dipanandosi attraverso una serie di esercizi di stile, uniscono da un capo all'altro settant'anni di vita.
Tu, sanguinosa infanzia
di Michele Mari
editore: Einaudi
pagine: 133
Il passato raccontato da Michele Mari è quello mitico e irrecuperabile dell'infanzia, eroso negli anni da una diaspora di oggetti e sentimenti il cui ricordo continua a sanguinare. Ma in questi racconti non c'è mai il rimpianto di una perduta età dell'oro, perché la violenza immaginifica dell'autore opera un recupero altissimo di emozioni infantili legate a un universo in cui le sole figure amiche sono quelle dei propri personali mostri e di pochi, semplici ma "fatidici" giocattoli. Ogni pagina spalanca abissi di malinconia dove fanno irruzione visioni fantastiche e terrificanti, in cui riecheggiano nitide le voci degli autori più amati, Stevenson, London, Poe, Melville. Così i giardinetti che accolgono gli svaghi pomeridiani dei bambini diventano lande inospitali, dove s'aggirano tremende creature mitologiche come le Antiche Madri; così un puzzle segna l'iniziazione a un'ascesi quasi monastica, così le copertine di Urania o le canzoni degli alpini diventano la palestra di ossessive elucubrazioni mentali, e tutto è tanto più feticisticamente inventariato quanto più la vita sembra cosa riservata ad altri. Una narrazione di trasalimenti e precoci nevrosi, condotta con commozione ma anche con feroce umorismo dalla voce inconfondibile di Michele Mari. Il ritorno di un libro uscito da Mondadori nel 1997, e già considerato da molti un piccolo, imprescindibile classico.
I fogli del capitano Michel
di Rigon Claudio
editore: Einaudi
pagine: 201
Alcuni anni fa, mentre stava lavorando al progetto di un libro fotografico, Claudio Rigon ritrova in un museo della sua città
Yalo
di Khuri Elias
editore: Einaudi
pagine: 339
Daniel, che tutti chiamano Yalo, ha trentanni quando viene arrestato per rapina, stupro e detenzione di esplosivi
La memoria dei vivi
di Milone Rossella
editore: Einaudi
pagine: 159
Lena vive da anni all'ombra del marito gravemente malato: ha dovuto mettere da parte la sua vita e la carriera accademica, vot
Il serpente del grano
di Rives T. M.
editore: Einaudi
pagine: 63
Nella vita di una vedova insoddisfatta e della bella figlia adolescente, in una torpida cittadina americana senza nome e senza
Fuori i secondi
di Kohan Martín
editore: Einaudi
pagine: 233
Nel 1973, nella città argentina di Trelew, il giornale locale compie cinquant'anni
Non c'è più tempo
di Givone Sergio
editore: Einaudi
pagine: 241
Città di pietra e di luce, Firenze nasconde nel suo ventre un luogo di pura tenebra, dove la sera del 2 ottobre 1981 un uomo i
Senzaterra
di Santangelo Evelina
editore: Einaudi
pagine: 174
Gaetano è un giovane di un remoto paese della Sicilia degradato dall'abusivismo, una sorta di paese fantasma con un passato di