Il mulino: Le vie della civiltà
Perché l'Europa ha cambiato il mondo. Una storia economica
di Vera Zamagni
editore: Il mulino
pagine: 343
Fino al Novecento il progresso economico mondiale era indagato quasi solo dal punto di vista della storia europea e delle sue appendici di successo (Stati Uniti); oggi, di fronte ai fenomeni di globalizzazione, nuove domande vengono rivolte alla storia. Perché non furono l'Asia o il mondo islamico a produrre la rivoluzione industriale? Nel descrivere le strutture portanti dello sviluppo europeo, il volume mostra come le peculiarità della civiltà europea sul piano delle istituzioni sociali ed economiche, e soprattutto su quello dei valori, hanno saputo innescare il progresso in quanto la competizione è stata giocata insieme alla giustizia sociale (diritti) e alla solidarietà (welfare).
Storia della filosofia occidentale. Vol. 7: Problemi d'oggi.
Problemi d'oggi
editore: Il mulino
pagine: 290
Il settimo e ultimo volume della Storia della filosofia occidentale non offre ricostruzioni storiche ma illustra lo stato dell
Antonio. Il monaco che visse nel deserto
di Peter Gemeinhardt
editore: Il mulino
pagine: 227
Predicatore, taumaturgo, campione di vita monacale, protettore contro l'ergotismo (il "fuoco di sant'Antonio"), per oltre mille e cinquecento anni Antonio ha incarnato molti ruoli, anche contraddittori, che ne hanno definito l'immagine nella storia. Nella cultura popolare è ricordato come fondatore del monachesimo cristiano e primo degli abati, ma anche come colui che seppe resistere alle tentazioni del demonio. Il libro racconta la storia del santo vissuto nel III secolo, dall'infanzia nel Medio Egitto all'eremitaggio nel deserto, fino alla morte alla veneranda età di 105 anni, e ricostruisce la fortuna successiva del suo modello di ascetismo, capace di ispirare anche - si pensi a Bosch, Flaubert, Dali - la letteratura e l'arte.
Storia della filosofia occidentale
editore: Il mulino
pagine: 484
Con l'inizio del Novecento si apre l'epoca storica, politica e culturale in cui si pongono le premesse per il dibattito filosofico attuale. Sono gli anni della fenomenologia e dell'esistenzialismo, della psicoanalisi e della nuova attenzione per la dimensione sociale dell'individuo, del pragmatismo, della filosofia analitica, della relazione tra filosofia e logica. Fra le personalità di maggior spicco: Husserl, Heidegger, Sartre, Russell, Moore e Wittgenstein.
Il Congresso di Vienna
di Vittorio Criscuolo
editore: Il mulino
pagine: 229
Tra il settembre 1814 e il giugno 1815 si tenne a Vienna un grande congresso che ridisegnò l'assetto del continente europeo dopo la sconfitta di Napoleone. I lavori furono guidati dalle quattro potenze principali della coalizione antinapoleonica (Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna), ma ad essi presero parte anche i rappresentanti di tutti gli Stati coinvolti nel conflitto. Dopo aver ricostruito le premesse diplomatiche del congresso e il clima politico-culturale nel quale esso si svolse, il libro tratteggia i profili dei protagonisti ed espone i principali nodi politico-diplomatici affrontati in quella sede. L'atto finale del 9 giugno 1815 sancì una ridefinizione della carta dell'Europa che sarebbe durata fino alla prima guerra mondiale.
Storia dell'italiano
di Roberta Cella
editore: Il mulino
pagine: 186
Le vicende linguistiche fanno da guida nella storia e nella cultura italiana: dalla frammentazione medievale alla subalternità rispetto al latino umanistico, dalla codificazione cinquecentesca alle nuove esigenze della società moderna (scienza, economia, pubblicistica), dalla nascita dello stato unitario e dei mezzi di comunicazione di massa - con la generalizzazione dell'uso dell'italiano e il rapido declino dei dialetti - alle tendenze evolutive odierne. Fino al primo Novecento lingua nobilmente letteraria, lontana dalla vita quotidiana della maggioranza della popolazione, ora lingua sottoposta alle tensioni che sempre accompagnano le fasi di allentamento della norma grammaticale, l'italiano è specchio fedele del paese e delle sue contraddizioni.
Storia della filosofia occidentale
editore: Il mulino
pagine: 374
Questo volume racconta la filosofia dell'Ottocento dal pensiero posthegeliano all'appendice novecentesca, quando con la Prima guerra mondiale si chiude un'epoca culturale, oltreché storico-politica. Un'età che vede la formazione di indirizzi come il positivismo, l'evoluzionismo, lo spiritualismo, il neokantismo e l'emergere di grandi personalità quali Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, Nietzsche, Bergson.
Storia dell'integrazione europea
editore: Il mulino
pagine: 380
Il 9 maggio 1950 prende avvio, con la Dichiarazione Schuman, una vicenda destinata a riportare l'Europa - uscita distrutta dalla terribile esperienza di due guerre mondiali - tra i protagonisti della scena globale. Ciò è stato possibile in virtù di una progressiva integrazione, prima economica e poi politica, tra un numero crescente di paesi (attualmente 28). Più volte dato per fallito e tuttavia ripreso e rilanciato, il progetto è oggi messo a dura prova dalla grave e perdurante crisi economica, ed è alla ricerca di nuove risposte. La storia di questa esperienza unica è ricostruita in modo rigoroso, grazie anche alla lunga frequentazione degli autori con le istituzioni europee.
Storia della psicoanalisi
di Antonio Ciocca
editore: Il mulino
pagine: 294
"La cura della parola" ha attraversato tutto il Novecento fino a giungere ai giorni nostri, influenzando la medicina e la cultura occidentale. Ma come è nata la psicoanalisi? Quali i percorsi di pensiero e le correnti che la identificano? Questo volume presenta le origini e lo sviluppo del pensiero psicoanalitico dal suo fondatore fino ai giorni nostri. A partire dagli esordi e dalle prime riflessioni di Freud, l'autore ci accompagna in un percorso di lettura cronologico da un lato e teorico dall'altro che attraverso i principali autori (da Jung, Adler e Anna Freud fino a Kohut, Bion, Lichtenberg e Ferrari) permette di conoscere e comprendere le radici e le teorie che definiscono e rendono unica la psicoanalisi rispetto ad altre forme di psicoterapia. Tutto ciò immergendoci nei casi clinici famosi e nelle vite dei protagonisti di un movimento non solo teorico-clinico, ma anche culturale che, nato con "L'interpretazione dei sogni" nel 1901, ancora oggi ci affascina e contribuisce al nostro benessere.
Storia della filosofia occidentale
editore: Il mulino
pagine: 280
Tra il 1770 e il 1830 in Germania la filosofia assume un ruolo propulsivo nel panorama culturale. È l'età della rivoluzione kantiana, della filosofia trascendentale e dell'idealismo speculativo, del movimento romantico e del classicismo umanistico di Goethe e Schiller. Un'intensa stagione di pensiero, animata da personalità come quelle di Fichte, Schelling, Hölderlin e Schleiermacher. Su tutte, si stagliano le figure di Kant e Hegel.
Uomini e donne nel Medioevo. Storia del genere (secoli XII-XV)
di Didier Lett
editore: Il mulino
pagine: 280
Significati e modi di essere donna o uomo mutano nel tempo. Che cosa voleva dire allora essere uomo, essere donna nel Medioevo? Lo racconta questo viaggio intorno all'identità di genere: innanzitutto come era definita dalla religione, poi come si esprimeva nella divisione sociale dei ruoli, nelle differenti possibilità (per esempio di educazione e di lavoro, o di accesso al sacerdozio), nelle relazioni sociali, nella sessualità, nella vita coniugale. L'immagine che ne viene è quella di un tempo in cui i ruoli progressivamente si differenziano e soprattutto, sul finire del Medioevo, viene sancita una gerarchia tra i sessi e si afferma un predominio dell'uomo sulla donna destinato nell'epoca successiva ad accentuarsi.
Letteratura italiana. Vol. 2: Dal Settecento ai giorni nostri.
Dal Settecento ai giorni nostri
editore: Il mulino
pagine: 592
Letteratura italiana si propone come un'opera per gli studenti, che si accostano per la prima volta alla nostra storia lettera