Libri di A. Dal Lago
La produzione della devianza. Teoria sociale e meccanismi di controllo
di Alessandro Dal Lago
editore: Ombre corte
pagine: 128
"Credo che oggi, esattamente come vent'anni fa, il lavoro teorico ed empirico sulle devianze vecchie e nuove debba sfuggire al
Lincoln
di Enrico Dal Lago
editore: Salerno
pagine: 102
Da sempre considerato il più grande presidente della storia degli Stati Uniti e mitizzato come 'emancipatore' degli schiavi, L
Sangue nell'ottagono. Antropologia delle arti marziali miste
di Alessandro Dal Lago
editore: Il mulino
pagine: 190
Le arti marziali miste (Mixed Martial Arts - MMA) sono un tipo di combattimento sportivo che combina karate, pugilato, boxe th
Viva la sinistra. Il futuro di un'idea
di Alessandro Dal Lago
editore: Il mulino
pagine: 189
«Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra
Mercanti d'aura. Logiche dell'arte contemporanea
editore: Il mulino
pagine: 286
Perché i quadri dipinti da uno scimpanzé sono stati quotati più di tante opere di artisti famosi? Perché un orinatoio è divenu
Pacifismo pratico. Sun Tzu e il terrorismo
di Dal Lago Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 155
Esportare con le armi la rivoluzione, la democrazia, il capitalismo, la libertà, la fede o qualsiasi altro feticcio politico o
Eroi e mostri. Il fantasy come macchina mitologica
di Alessandro Dal Lago
editore: Il mulino
pagine: 194
Universalmente letti, i romanzi di J
Populismo digitale. La crisi, la rete e la nuova destra
di Alessandro Dal Lago
editore: Cortina raffaello
pagine: 169
L'ascesa della rete come ambiente globale ha cambiato le prospettive politiche
Genocidi animali
editore: Mimesis
pagine: 61
Lo sfruttamento istituzionalizzato e il massacro industriale degli animali hanno reso la questione animale un'urgenza politica
Le avventure di Ismail
di Dal Lago Alessandro
editore: Il Nuovo Melangolo
pagine: 196
Una gabbia per l'allevamento dei tonni è il suo primo ricordo
Graffiti. Arte e ordine pubblico
editore: Il mulino
pagine: 182
Dovunque nel mondo proliferano graffiti, murali e tag. C'è chi li vuole cancellare, come i volontari del cosiddetto "bello", i difensori delle pareti immacolate, i tutori della pulizia murale. Ma c'è anche chi li vuole proteggere e magari staccare, perché potrebbero avere un valore di mercato. Qual è la posta in gioco di questa guerra? E soprattutto chi la vincerà? La vicenda del graffitismo nel contesto della storia dell'arte contemporanea, raccontata decostruendo le ragioni dei suoi avversari, alla luce dei fermenti sociali e culturali che gli danno un senso.