Libri di Aldo Ferrari
Russia. Storia di un impero eurasiatico
di Aldo Ferrari
editore: Mondadori
pagine: 372
La storia russa viene spesso vista come un processo altalenante di attrazione e repulsione nei confronti prima dell'Europa e p
La foresta e la steppa. Il mito dell'Eurasia nella cultura russa e il nuovo scenario internazionale
di Aldo Ferrari
editore: Mimesis
pagine: 398
Nel dibattito sull'identità storico-culturale della Russia, che costituisce la chiave di volta della riflessione russa in epoc
Storia della Crimea. Dall'antichità a oggi
di Aldo Ferrari
editore: Il mulino
pagine: 232
La posizione geografica e la conformazione naturale hanno fatto della Crimea un luogo cruciale d'incontro tra i popoli dell'Eu
Storia degli armeni
editore: Il mulino
pagine: 224
Oggi l'Armenia è una piccola repubblica ex-sovietica, ma gli armeni nel mondo si trovano un po' ovunque
L'Armenia perduta. Viaggio nella memoria di un popolo
di Aldo Ferrari
editore: Salerno Editrice
pagine: 183
Viaggio storico, artistico e letterario attraverso i luoghi perduti della millenaria civiltà armena, rimasti fuori dai confini
Quando il Caucaso incontrò la Russia. Cinque storie esemplari
di Aldo Ferrari
editore: Guerini e associati
pagine: 155
L'incontro storico tra il Caucaso e la Russia è stato per molti aspetti conflittuale e violento. Questo incontro ha però conosciuto anche momenti di importante integrazione culturale. È ben noto il fascino esercitato dal Caucaso sulla cultura russa, in particolare sulla letteratura, da Puskin a Tolstoj. Ma vi furono anche importanti dinamiche di scambio culturale attraverso le quali le popolazioni caucasiche poterono accostarsi alla modernità europea attraverso la mediazione della Russia. Dopo una breve introduzione storica sulla conquista russa, questo volume delinea questo processo di modernizzazione culturale presentando cinque diverse personalità, ognuna delle quali ha avuto un valore paradigmatico nel rapporto tra il Caucaso e la Russia: il principe e poeta georgiano Aleksandre C'avcavadze (1786-1846); Xacatur Abovean (1809-1848), fondatore della letteratura armena moderna; lo scrittore azerbaigiano Fat'gli Axundov (1812-1878); lo storico circasso Sora Nogmov (1794-1844); il poeta nazionale degli Osseti, Kosta Chetagurov (1859-1906).
L'ararat e la gru. Studi sulla storia e la cultura degli armeni
di Aldo Ferrari
editore: Mimesis
pagine: 238
Breve storia del Caucaso
di Aldo Ferrari
editore: Carocci
pagine: 152
Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica il Caucaso è divenuto una delle aree di maggior rilievo strategico del mondo contemporaneo. Tuttavia, l'odierna rilevanza geopolitica non deve far dimenticare la complessa dimensione storica e culturale che da sempre lo caratterizza. Questa regione costituisce infatti "uno dei più problematici laboratori di culture del nostro Mediterraneo", caratterizzato da un'eccezionale ricchezza etnolinguistica e al tempo stesso da una dimensione fortemente marginale, "di frontiera". Per millenni, infatti, il Caucaso ha costituito un confine non solo e non tanto geografico, quanto storico-culturale, tra due mondi assai diversi, anche se tra loro comunicanti: quello del Vicino Oriente e quello delle steppe eurasiatiche, a lungo dominato da popoli nomadi. Una frontiera impervia attraversata infinite volte da invasori che costringevano gli sconfitti a rifugiarsi nelle zone più alte e inaccessibili della regione. Si è creato così un crogiolo di tradizioni, popoli e lingue, troppo complesso per costituire uno spazio politico unitario, ma anche per essere dominato durevolmente dall'esterno.
Il Caucaso. Popoli e conflitti di una frontiera europea
di Aldo Ferrari
editore: Edizioni lavoro
pagine: 142
Dopo un rapido inquadramento della sua struttura etno-culturale, il volume descrive le tappe fondamentali della storia del Caucaso sino all'inserimento nell'orbita russa e sovietica. Un'attenzione particolare è poi riservata alle dinamiche interne ed esterne degli ultimi anni. Dopo la dissoluzione dell'URSS, l'insorgere di numerosi conflitti interetnici (Nagorno-Karabakh, Cecenia e così via) e il loro intersecarsi con la competizione geopolitica ed economica tra Russia e Stati Uniti hanno infatti trasformato il Caucaso in una delle regioni più conflittuali del panorama internazionale. Viene infine preso in considerazione il rapporto di quest'area con l'Europa.
L'Ararat e la gru. Studi sulla storia e la cultura degli armeni
di Aldo Ferrari
editore: Mimesis
pagine: 237
Questo libro prende in considerazione diversi momenti della storia e della cultura millenarie degli armeni: dal ruolo della loro bellicosa aristocrazia alle innumerevoli colonie create nel bacino dei Mediterraneo, dai rapporti con l'Islam a quelli con la Russia. Tenacemente fedeli alla loro tradizione nazionale, gli armeni sono stati anche capaci di stabilire intensi rapporti con le culture con cui sono venuti a contatto nel corso del tempo. Se il monte Ararat, su cui sì posò l'arca di Noè, esprime da sempre il forte legame degli armeni con il loro paese, le migrazioni della gru sono divenute il simbolo del destino diasporico di gran parte di questo popolo, soprattutto dopo il genocidio subito dai turchi nel 1915.