Libri di M. Fiorini
Nero. Storia di un colore
di Michel Pastoureau
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 288
Per secoli, nella storia dell'occidente, il nero è stato considerato un colore come qualsiasi altro
Il segreto delle donne. Viaggio nel cuore del piacere
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 349
Un punto cieco, un mito, un mistero, un problema. Un segreto. Ecco che cos'è, ancora oggi, l'orgasmo femminile. E non è bastata la rivoluzione sessuale, non sono stati sufficienti i passi avanti scientifici e sociali: il crollo dei tabù morali non ha spalancato le porte del piacere, e il divario tra godimento maschile e godimento femminile è ancora il segno di una differenza che è venuto il momento di colmare. Ma è difficile uscire dal labirinto quando non si conosce il disegno generale e non si osa chiedere informazioni. Elisa Brune e Yves Ferroul fanno proprio questo: attraverso un'accurata raccolta di tutte le conoscenze attuali, partendo dalla preistoria e arrivando ai giorni nostri, mescolando sapientemente ricerca, inchiesta e testimonianze, forniscono la mappatura per orientare l'universo femminile nelle anse dell'estasi, pongono le domande che nessuno osa fare, danno le risposte che tutti cercano. Il loro filo d'Arianna riporta la felicità dei corpi all'ordine del giorno, ridonando piacere al piacere e contribuendo a svelare una volta per tutte le fragili geometrie di quell'appagamento sessuale che sta al cuore del 'segreto delle donne'.
Il mondo è delle donne
di Alain Touraine
editore: Il saggiatore
pagine: 242
Relegate ai margini della lotta per il potere, che ruolo hanno oggi le donne nel mondo globalizzato? Come interpretano l'eredi
La privatizzazione del mondo
di Jean Ziegler
editore: Tropea
pagine: 320
In questo libro Ziegler esplora la storia della globalizzazione e il ruolo giocato dagli Stati Uniti. "Il predatore" è la figura centrale del mercato capitalista e la sua avidità ne è il motore. Accumula soldi, distrugge lo stato, devasta la natura e gli esseri umani attraverso la corruzione, l'utilizzo dei paradisi fiscali. Il comportamento dei predatori nel mondo è l'oggetto del secondo capitolo. Nel terzo viene affrontato il tema dei "mercenari": quegli uomini, ma anche quelle istituzioni devoti ed efficaci che sono al servizio dei predatori. Negli ultimi due capitoli, invece, Ziegler si chiede se esistano delle vie di uscita e quali siano.
Esistenzialisti e mistici. Scritti di filosofia e letteratura
di Iris Murdoch
editore: Il saggiatore
pagine: 543
L'approccio di Iris Murdoch alla filosofia e alla letteratura è un cammino parallelo tra arte e morale, considerate inscindibi
La privatizzazione del mondo
di Jean Ziegler
editore: Net
pagine: 313
In questo libro Ziegler esplora la storia della globalizzazione e il ruolo giocato dagli Stati Uniti. "Il predatore" è la figura centrale del mercato capitalista e la sua avidità ne è il motore. Accumula soldi, distrugge lo stato, devasta la natura e gli esseri umani attraverso la corruzione, l'utilizzo dei paradisi fiscali. Il comportamento dei predatori nel mondo è l'oggetto del secondo capitolo. Nel terzo viene affrontato il tema dei "mercenari": quegli uomini, ma anche quelle istituzioni devoti ed efficaci che sono al servizio dei predatori. Negli ultimi due capitoli, invece, Ziegler si chiede se esistano delle vie di uscita e quali siano.
L'impero della vergogna
di Jean Ziegler
editore: Tropea
pagine: 251
Assistiamo oggi a un movimento di rifeudalizzazione del mondo, che permette alle grandi multinazionali del Nord di sfruttare sistematicamente il resto del pianeta. Per poter imporre questo inedito regime in grado di sottomettere i popoli agli interessi delle compagnie private, i nuovi signori dell'impero della vergogna si servono di due straordinarie armi di distruzione di massa: il debito e la fame. Debito che obbliga gli stati alla rinuncia dell'autonomia, fame che costringe i popoli alla perdita della libertà. Le tradizionali limitazioni stabilite dal diritto internazionale nei rapporti tra stato e individuo non bastano più a opporsi al regime di violenza strutturale e permanente che oggi governa il globo.
Storia di V. Biografia del sesso femminile
di Catherine Blackledge
editore: Il saggiatore
pagine: 411
Sede della creazione della vita e del piacere femminile, archetipo della fecondità della terra e luogo misterioso della sessua
Zero o le cinque vite di Aémer
di Denis Guedj
editore: Tea
pagine: 293
Iraq, 2003: lo scoppio di una bomba copre una donna di detriti e fa emergere dal suolo un piccolo cono d'argilla, un oggetto usato dai Sumeri per contare, 5000 anni fa. La donna, Aémer, è sopravvissuta, e il suo mestiere è proprio setacciare, alla ricerca di oggetti come i calculi d'argilla, il suolo del Paese dove fu inventata la scrittura delle lettere e dei numeri. Fa l'archeologa. Ma questa terra custodisce anche il mistero delle sue vite precedenti: sacerdotessa dell'amore a Uruk, prostituta a Ur, interprete di sogni a Babilonia, danzatrice a Bagdad nel IX secolo... A ciascuna di queste figure femminili corrisponde una tappa della storia del numero zero, cominciata in Mesopotamia e passata attraverso la cultura babilonese e araba. Ma nella vita quotidiana delle cinque donne ritroviamo la medesima Aémer, la cui vitalità cerca di colmare un vuoto non dissimile da ciò che lo zero rappresenta.
Nascita delle divinità, nascita dell'agricoltura. La rivoluzione dei simboli nel Neolitico
di Jacques Cauvin
editore: Jaca Book
pagine: 318
Tra le grandi svolte della storia umana, la Rivoluzione Neolitica è una delle più determinanti; è l'inizio delle prime manipol
La privatizzazione del mondo. Predoni, predatori e mercenari del mercato globale
di Jean Ziegler
editore: Il saggiatore
pagine: 313
Ogni giorno decine di migliaia di persone muoiono di fame
Esistenzialisti e mistici. Scritti di filosofia e letteratura
di Iris Murdoch
editore: Il saggiatore
pagine: 544
"Arte e morale sono una cosa sola. La loro essenza è la stessa. L'essenza di entrambe è l'amore. Amore significa comprendere - ed è molto difficile - che qualcosa di altro da sé è reale." Scrittrice e pensatrice, Iris Murdoch ha messo al centro della propria riflessione i rapporti tra arte e filosofia, nel segno di una rigorosa inseparabilità. Avvicinatasi allo studio dell'etica platonica e kantiana nella convinzione che i problemi filosofici fossero i problemi della sua stessa vita, Iris Murdoch ha costantemente concepito la filosofia come impegno a migliorare il proprio sé e il mondo, e l'"arte buona" - per lei in particolar modo la letteratura - come la guida in un cammino verso il bene e la conoscenza della verità, un cammino di chiarificazione, di giustizia, di compassione. Apparsi fra il 1950 e il 1986, i saggi, le lezioni e i due dialoghi teatrali qui raccolti rappresentano gran parte della sua produzione filosofica. In un linguaggio che si tiene lontano da specialismi vengono affrontati, tra gli altri, autori come T.S. Eliot e Camus, Kierkegaard e Marx, Wittgenstein e Simone de Beauvoir. Oltre ai classici - da Platone a Hume - accompagnano il discorso di Iris Murdoch i moralisti, i logici e gli analisti del linguaggio del gruppo di "Oxbridge"; terzo interlocutore è l'esistenzialismo francese. E infine si approda a un misticismo che soddisfa la necessità di valorizzare la "vita interiore" e che si avvicina al pensiero di Simone Weil. Introduzione di Luisa Muraro, prefazione di George Steiner.