Libri di M. Palermi
Pensar, pensar y pensar. Scritti e interviste
di José Saramago
editore: Datanews
pagine: 106
In questo testo Saramago parla della sua opera, della creazione letteraria e del suo rapporto con la storia e la vita degli uomini, soprattutto dei più deboli. La sua è una visione di parte, deliberatamente di parte, rispetto a chi soffre, a chi è oppresso, a chi è umiliato nell'ingiustizia e nel potere. Su un brano dice "la storia non è stata mai scritta dai vinti", e poi "nessuna vittoria e nessuna sconfitta sono così vive". Si può sempre ripartire dopo una sconfitta anche quando tutto sembra perduto e immutabile. Da questi testi esce un Saramago per certi versi sconosciuto, diretto, tagliente, politico. Pagine di grande bellezza ed efficacia di uno scrittore che è anche un uomo del tempo, che decide la parte con cui stare. Così parla contro la guerra in Iraq, di Cuba e delle sue contraddizioni, della lotta del popolo di Palestina, dell'Impero che minaccia di sottomettere il mondo.
La solitudine dell'America latina. Scritti e interventi
di Gabriel García Márquez
editore: Datanews
pagine: 86
Il libro raccoglie scritti e interviste di García Márquez su temi politici e letterari che hanno sullo sfondo le ferite dell'ingiustizia e dell'oppressione verso i poveri e i senza voce del mondo. Fra questi un posto particolare hanno i popoli dell'America Latina abbandonati alla solitudine. Il libro contiene un articolo su Hemingway e sul suo incontro con l'autore pubblicato dal "New York Times" e la "Lectio magistralis" pronunciata all'atto di ricevere il premio Nobel per la letteratura nel 1982, dal cui titolo prende il nome questo testo.
Tecniche di disinformazione. Manuale per una lettura critica dei media
editore: Datanews
pagine: 101
L'opinione pubblica costituisce un elemento fondamentale per la stabilità del sistema. Ogni giorno in una società mediatica l'opinione pubblica si forma attraverso i media. La verità è ciò che i media ci propongono come verità. Ciò che non è riportato dai media non esiste e quello che esiste è solo nella forma in cui è riportato. Il libro è un vero e proprio manuale sulle tecniche di controllo dell'informazione e sulle tecniche per far apparire vere e obiettive le notizie. L'analisi è puntuale e va dalla fonte delle notizie (agenzie di stampa) al trattamento delle notizie, alla collocazione nelle pagine, alla titolazione, alla sovrainformazione, al linguaggio usato, all'informazione visiva.
Ricordi della guerra di Spagna
di George Orwell
editore: Datanews
pagine: 93
In questo saggio inedito in Italia, OrwelI racconta la sua partecipazione alla Guerra civile spagnola. Descrive la realtà drammatica della guerra e i conflitti interni alla sinistra repubblicana che sfociano in tragedie sanguinose fra anarchici e comunisti, fra militanti del POUM e comunisti stalinisti. Al centro di tutto vi è una critica spietata alla guerra e, insieme, all'autoritarismo, al burocratismo, allo stalinismo.
La deriva degli intellettuali. A proposito di intellettuali e utopia
di Alfonso Sastre
editore: Datanews
pagine: 70
Una dura, argomentata denuncia sul ruolo degli intellettuali e degli artisti sottomessi al potere. Una presa di posizione netta sui percorsi degli intellettuali negli ultimi decenni, sul loro ondeggiare dalle "Torri d'avorio" alla militanza attiva, dalle posizioni di estrema destra a quelle di estrema sinistra sovversiva e armata. Sastre riprende il tema dell'utopia non come richiesta dell'impossibile ma come possibilità di realizzare ciò che il sistema di potere rende impossibile. Di straordinaria intensità poetica e politica è la critica agli intellettuali e artisti "politicamente corretti" che, apparentemente lontani dal potere e indipendenti, sono di fatto i veri fiancheggiatori del potere.
Un papa difficile da amare. Scritti e interviste
di Leonardo Boff
editore: Datanews
pagine: 141
Il volume raccoglie scritti e interviste di Leonardo Boff sul nuovo Papa e sulle questioni aperte nella Chiesa, prime fra tutte il dialogo interreligioso e il primato della Chiesa di Roma teorizzato da Ratzinger, i diritti degli omosessuali, l'esclusione delle donne dal magistero, la condanna della Teologia della liberazione, la lotta al relativismo. Boff interviene in particolare a difesa della Chiesa dei poveri e degli ultimi, che ha nella Teologia della liberazione in America Latina un punto di riferimento largo e profondo. Boff parla anche del rapporto con Ratzinger nel corso del processo che lo portò alla condanna al "silenzio ossequioso" per relativismo e, successivamente, a lasciare l'abito talare.
Pensar, pensar y pensar. Scritti e interviste
di José Saramago
editore: Datanews
pagine: 108
In questo testo Saramago parla della sua opera, della creazione letteraria e del suo rapporto con la storia e la vita degli uomini, soprattutto dei più deboli. La sua è una visione di parte, deliberatamente di parte, rispetto a chi soffre, a chi è oppresso, a chi è umiliato nell'ingiustizia e nel potere. Su un brano dice "la storia non è stata mai scritta dai vinti", e poi "nessuna vittoria e nessuna sconfitta sono così vive". Si può sempre ripartire dopo una sconfitta anche quando tutto sembra perduto e immutabile. Da questi testi esce un Saramago per certi versi sconosciuto, diretto, tagliente, politico. Pagine di grande bellezza ed efficacia di uno scrittore che è anche un uomo del tempo, che decide la parte con cui stare. Così parla contro la guerra in Iraq, di Cuba e delle sue contraddizioni, della lotta del popolo di Palestina, dell'Impero che minaccia di sottomettere il mondo.
Ricordi della guerra di Spagna
di George Orwell
editore: Datanews
pagine: 94
In questi saggi, George Orwell racconta, con il taglio del reportage, la sua partecipazione alla Guerra civile spagnola. Descrive la realtà che incontra a Barcellona, i conflitti interni alla sinistra repubblicana che sfociano in terribili scontri e tragedie sanguinose fra anarchici e comunisti, fra militanti del POUM (Partido Obrero Unificado Marxista) e comunisti stalinisti. Al centro di tutto vi è una critica spietata all'autoritarismo, al burocratismo e allo stalinismo.
La casa di Bernarda Alba
di Federico García Lorca
editore: Datanews
pagine: 106
Considerata come il capolavoro di García Lorca e la più importante opera del teatro spagnolo contemporaneo, "La casa di Bernarda Alba", commedia in tre atti, venne conclusa a Madrid nel giugno 1936, circa due mesi prima della sua morte ad opera dei falangisti. Lo scoppio della guerra civile ne impedì la rappresentazione, prevista inizialmente per l'autunno dello stesso anno, che fu rinviata al 1945 quando venne portata in scena al Teatro Avenida di Buenos Aires. Definito dallo stesso autore come "documentario fotografico", il dramma sviluppa, con un andamento sobrio e serrato di grande carica espressiva, tutte le contraddizioni interne al mondo andaluso, legato all'arcaica consuetudine della castità.
Io, poeta di Buenos Aires. Interviste
di Jorge L. Borges
editore: Datanews
pagine: 127
La vita, le opere, i personaggi di Borges attraverso le sue parole in una raccolta di interviste e colloqui con il grande autore e risalenti a vari periodi della sua creazione artistica. Tratti di particolare intensità riguardano la famiglia, la madre, il suo rapporto con la cecità e quello con la morte. Ma non mancano riflessioni su letteratura e politica e risposte franche sul rapporto, molto discusso e criticato, fra l'autore e la letteratura cilena in occasione della consegna di un premio a Santiago. Un libro per capire a fondo il poeta e l'uomo Borges.