Libri di Vincenzo Costa

Esperienza e realtà. La prospettiva fenomenologica

di Vincenzo Costa

editore: Morcelliana

pagine: 160

Se prima la realtà sembrava dissolversi in un gioco di interpretazioni, ora si è sviluppato un realismo altrettanto unilateral
14,00

Il movimento fenomenologico

di Vincenzo Costa

editore: Morcelliana

pagine: 320

I principali problemi e temi sviluppati dai rappresentanti della tradizione fenomenologica, da Husserl a Scheler, da Heidegger
23,00

Psicologia fenomenologica. Forme dell'esperienza e strutture della mente

di Vincenzo Costa

editore: Morcelliana

pagine: 320

Il testo intende dare un quadro completo di una psicologia fenomenologicamente orientata
24,00

Fenomenologia della cura medica. Corpo, malattia, riabilitazione

editore: Scholè

pagine: 384

Il testo da un lato si interroga su come si è potuta costituire la medicina moderna, che cosa ha dovuto rimuovere del sapere t
27,00

Teorie della follia e del disturbo psichico

di Costa Vincenzo

editore: Morcelliana

pagine: 272

La follia è un tema che attraversa la discussione culturale, scientifica e filosofica della nostra epoca e attorno a essa veng
21,50

Fenomenologia dell'educazione e della formazione

di Vincenzo Costa

editore: La scuola

pagine: 297

È possibile una fenomenologia che rilegga e interpreti i temi dell'educazione (anche scolastica) indicando i principi generali della cura dei legami sociali, delle relazioni di cura e della narrazione? Il centro del libro è rappresentato dalla necessità di partire dall'esperienza effettiva, da come il mondo viene esperito dalle persone, poiché ogni formazione deve prendere le mosse da un precedente stato di non formazione. Nella varietà delle loro declinazioni, la formazione e l'educazione consistono nell'aprire la persona al possibile, e questo diventa anche il criterio per distinguere tra ciò che forma e ciò che deforma. In questa direzione il testo delinea, da un punto di vista fenomenologico, la distinzione tra persona e psiche, la struttura e il ruolo delle emozioni, i caratteri dell'esperienza dell'altro e i rapporti tra educazione, formazione e tradizione, in quanto temporalità che lega tra loro le generazioni.
19,50

Il movimento fenomenologico

di Costa Vincenzo

editore: La scuola

pagine: 320

17,50

Heidegger

di Vincenzo Costa

editore: La scuola

pagine: 192

«L'uomo, nella sua essenza secondo la storia dell'essere, è quell'ente il cui essere, in quanto e-sistenza, consiste nell'abit
11,50

Distanti da sè. Verso una fenomenologia della volontà

di Vincenzo Costa

editore: Jaca Book

pagine: 157

Che cosa possiamo intendere per "volontà"? E che rapporti intrattiene con il nostro Sé? È a tali domande che si cerca di rispondere in questo volume. L'analisi fenomenologica del problema indica che il Sé, piuttosto che essere un nucleo compatto, è uno scarto temporale, una scissione originaria, e la volontà emerge come la cerniera e il movimento che tiene insieme questa distanza nel cuore dell'io. Di qui si prendono le mosse per chiarire la nozione di identità personale, di autocoscienza, la differenza tra causalità e motivazione, la struttura temporale del Sé e la nozione di valore, che viene intesa come il non ancora che anima la tensione del Sé, e dunque la volontà stessa. In questo percorso, l'autore trae ispirazione dalla tradizione fenomenologica e da quella critica, confrontandosi e confrontandole però, nello stesso tempo, con quelle elaborazioni che tendono a dissolvere, a partire da una concezione deterministica, la nozione stessa di volontà e di Sé.
18,00

Fenomenologia dell'intersoggettività. Empatia, socialità, cultura

di Vincenzo Costa

editore: Carocci

pagine: 230

Senza la capacità di rapportarsi agli altri non si sarebbero mai potute sviluppare la società e la cultura umana. E del resto, in ogni istante della nostra vita, anche quando siamo soli, la presenza degli altri non ci abbandona. Degli altri siamo in grado di comprendere i sentimenti, le intenzioni. E ciò che essi pensano, del mondo e di noi, ci determina. Ma che cosa ci permette di considerare gli altri come esseri come noi e di entrare in relazione con loro e qual è allora la struttura del legame sociale? È a queste domande che l'autore cerca di dare una risposta. Per farlo sviluppa un'analisi fenomenologica dell'esperienza dell'altro. Nello stesso tempo si confronta con le più recenti teorie nell'ambito delle scienze della mente e delle neuroscienze, così come con quelle delle scienze umane. In questo modo delinea una proposta teorica secondo cui vi è relazione specificamente umana e sociale solo quando ci si rapporta a uno come noi ma diverso da noi.
23,00

Husserl

di Vincenzo Costa

editore: Carocci

pagine: 232

"Per chiarire la scienza obiettiva, e tutte le altre acquisizioni dell'attività umana, dev'essere, innanzitutto, preso in considerazione il concreto mondo-della-vita. Considerato nella sua universalità realmente concreta, esso, in quanto attualità e in quanto orizzonte, include in sé tutti i complessi di validità raggiunti dagli uomini rispetto al mondo della loro vita in comune e, in definitiva, li riferisce nel loro complesso a un nucleo del mondo che dev'essere messo in luce per via astrattiva: il mondo delle dirette esperienze intersoggettive".
16,00

Alterità

di Costa Vincenzo

editore: Il mulino

pagine: 215

Divenuta tema centrale del dibattito contemporaneo, la questione dell'alterità ha via via assunto una dimensione trasversale p
14,00