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Antropologia

Enigmatico Giappone

di MacFarlane Alan

editore: EDT

pagine: 272

20,00

Etnografia e ricerca qualitativa

editore: Il mulino

pagine: 158

"Etnografia e ricerca qualitativa" è la prima rivista italiana dedicata all'approccio etnografico nella ricerca sociale. Incoraggiando l'interdisciplinarietà e il pluralismo degli stili di ricerca e delle tendenze teoriche che si ispirano all'etnografia, la rivista pubblica ricerche sia su temi classici del dibattito sociologico e antropologico sia su temi sociali di attualità. È articolata in diversi settori: saggi, interviste, note dal campo, dibattiti, rassegne, note critiche e recensioni.
23,00

Il pensiero selvaggio

di Lévi-Strauss Claude

editore: Il saggiatore

pagine: 323

Per Lévi-Strauss i cosiddetti selvaggi sono più vicini a noi di quanto non si creda
14,00

Comunità, società, cultura

Tre chiavi per comprendere le identità in conflitto

di Godelier Maurice

editore: Jaca Book

pagine: 77

Comunità, società e cultura sono figure chiave che, nella compenetrazione reciproca, portano alla definizione dell'identità
8,00

Un etnologo nel metrò

di Augé Marc

editore: Eleuthera

pagine: 108

10,00

L'ossessione identitaria

di Francesco Remotti

editore: Laterza

pagine: 179

Non c'è potere politico e finanche religioso che oggi non parli di identità e della opportunità o della necessità di difenderla, affermarla, valorizzarla. L'identità si è diffusa in modo contagioso, sembra che non si possa fare a meno di usare questa parola, sembra che se non si utilizza "identità" non si faccia parte del mondo attuale. Per farne parte, occorre tirare fuori questo termine, e ciò a prescindere da qualsiasi schieramento ideologico. Identità è un luogo comune, una nozione verso la quale non si adotta alcun atteggiamento critico, un vero e proprio mito moderno. Dire identità significa affermare che "noi" siamo costituiti da un nucleo sostanziale, che ci caratterizza in modo permanente: con la rivendicazione di identità chiediamo che questo nucleo venga riconosciuto a monte, preliminarmente. Ne facciamo una questione di principio. L'identità è quindi una potente arma di difesa, che funziona nel senso della chiusura del "noi": chiusura nel confronto degli "altri" che ci assediano e ci accerchiano. E fomenta una strategia di offesa, fa violenza sulla realtà, ne riduce la complessità e gli intrecci, la impoverisce, perché è povertà culturale prima ancora che economica. Ciò che ne ha maggiormente sofferto è la cultura della convivenza, cioè l'attenzione e la cura per lo sviluppo di interrelazioni che non siano dettate solo dall'interesse di "noi" inevitabilmente contrapposti. "L'ossessione per l'identità è ciò che rimane una volta che sia stata smantellata la cultura della convivenza".
16,00

Cultura

Introduzione all'antropologia

editore: Carocci

pagine: 330

Cultura è lo strumento che l'Occidente si è dato per costruire la sua conoscenza dell'Altro, di quei popoli le cui vite sono r
22,70

Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo

di Roberto Beneduce

editore: Laterza

pagine: 216

È possibile pensare ai richiedenti asilo, ai corpi occupati dei palestinesi, ai profughi e ai clandestini senza distogliere lo sguardo dalle differenze e ricondurre le loro biografie al solo stato di "rifugiati"? Le matrici sociali e storiche della sofferenza, della memoria e del lutto possono essere pensate senza ridurre il dolore di queste donne e questi uomini entro il perimetro di un meccanismo psichico già scritto, di un solo concetto: "trauma"? Roberto Beneduce interroga modelli e categorie che, all'ombra della retorica umanitaria e del sapere psichiatrico, ignorano spesso differenze, responsabilità e ruoli e lasciano irrisolta la questione dell'impunità di chi si è reso colpevole di sofferenze e umiliazioni. L'antropologia e la clinica fanno qui dialogare gli enigmi dell'oblio e della memoria, del trauma e della cura sul terreno di una storia contesa.
20,00

Per un'antropologia della mobilità

di Augé Marc

editore: Jaca Book

pagine: 91

Noi non viviamo in un mondo compiuto, del quale non avremmo che da celebrare la perfezione
12,00

Miti e misteri

di Kàroly Kerényi

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 373

"Miti e misteri" apparve la prima volta nel 1951 nella collana einaudiana di studi etnologici cara a Cesare Pavese
22,00

Mito e significato. Cinque conversazioni radiofoniche

di Lévi-Strauss Claude

editore: Il saggiatore

pagine: 67

In un libro che nello spazio di poche pagine racchiude considerazioni metodologiche, spunti autobiografici, interpretazioni di
7,50

Soggetti al lavoro

Un'etnografia della vita attiva nel mondo globalizzato

 

editore: UTET Università

pagine: 173

Quanto conta sentirsi liberi o immaginare di esserlo per riuscire ad avere potere decisionale sulla propria vita? Quanto pesa
19,00

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