Antropologia
Etnografia e ricerca qualitativa
editore: Il mulino
pagine: 158
"Etnografia e ricerca qualitativa" è la prima rivista italiana dedicata all'approccio etnografico nella ricerca sociale. Incoraggiando l'interdisciplinarietà e il pluralismo degli stili di ricerca e delle tendenze teoriche che si ispirano all'etnografia, la rivista pubblica ricerche sia su temi classici del dibattito sociologico e antropologico sia su temi sociali di attualità. È articolata in diversi settori: saggi, interviste, note dal campo, dibattiti, rassegne, note critiche e recensioni.
Il pensiero selvaggio
di Lévi-Strauss Claude
editore: Il saggiatore
pagine: 323
Per Lévi-Strauss i cosiddetti selvaggi sono più vicini a noi di quanto non si creda
Comunità, società, cultura
Tre chiavi per comprendere le identità in conflitto
di Godelier Maurice
editore: Jaca Book
pagine: 77
Comunità, società e cultura sono figure chiave che, nella compenetrazione reciproca, portano alla definizione dell'identità
L'ossessione identitaria
di Francesco Remotti
editore: Laterza
pagine: 179
Non c'è potere politico e finanche religioso che oggi non parli di identità e della opportunità o della necessità di difenderla, affermarla, valorizzarla. L'identità si è diffusa in modo contagioso, sembra che non si possa fare a meno di usare questa parola, sembra che se non si utilizza "identità" non si faccia parte del mondo attuale. Per farne parte, occorre tirare fuori questo termine, e ciò a prescindere da qualsiasi schieramento ideologico. Identità è un luogo comune, una nozione verso la quale non si adotta alcun atteggiamento critico, un vero e proprio mito moderno. Dire identità significa affermare che "noi" siamo costituiti da un nucleo sostanziale, che ci caratterizza in modo permanente: con la rivendicazione di identità chiediamo che questo nucleo venga riconosciuto a monte, preliminarmente. Ne facciamo una questione di principio. L'identità è quindi una potente arma di difesa, che funziona nel senso della chiusura del "noi": chiusura nel confronto degli "altri" che ci assediano e ci accerchiano. E fomenta una strategia di offesa, fa violenza sulla realtà, ne riduce la complessità e gli intrecci, la impoverisce, perché è povertà culturale prima ancora che economica. Ciò che ne ha maggiormente sofferto è la cultura della convivenza, cioè l'attenzione e la cura per lo sviluppo di interrelazioni che non siano dettate solo dall'interesse di "noi" inevitabilmente contrapposti. "L'ossessione per l'identità è ciò che rimane una volta che sia stata smantellata la cultura della convivenza".
Cultura
Introduzione all'antropologia
editore: Carocci
pagine: 330
Cultura è lo strumento che l'Occidente si è dato per costruire la sua conoscenza dell'Altro, di quei popoli le cui vite sono r
Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo
di Roberto Beneduce
editore: Laterza
pagine: 216
È possibile pensare ai richiedenti asilo, ai corpi occupati dei palestinesi, ai profughi e ai clandestini senza distogliere lo sguardo dalle differenze e ricondurre le loro biografie al solo stato di "rifugiati"? Le matrici sociali e storiche della sofferenza, della memoria e del lutto possono essere pensate senza ridurre il dolore di queste donne e questi uomini entro il perimetro di un meccanismo psichico già scritto, di un solo concetto: "trauma"? Roberto Beneduce interroga modelli e categorie che, all'ombra della retorica umanitaria e del sapere psichiatrico, ignorano spesso differenze, responsabilità e ruoli e lasciano irrisolta la questione dell'impunità di chi si è reso colpevole di sofferenze e umiliazioni. L'antropologia e la clinica fanno qui dialogare gli enigmi dell'oblio e della memoria, del trauma e della cura sul terreno di una storia contesa.
Per un'antropologia della mobilità
di Augé Marc
editore: Jaca Book
pagine: 91
Noi non viviamo in un mondo compiuto, del quale non avremmo che da celebrare la perfezione
Miti e misteri
di Kàroly Kerényi
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 373
"Miti e misteri" apparve la prima volta nel 1951 nella collana einaudiana di studi etnologici cara a Cesare Pavese
Mito e significato. Cinque conversazioni radiofoniche
di Lévi-Strauss Claude
editore: Il saggiatore
pagine: 67
In un libro che nello spazio di poche pagine racchiude considerazioni metodologiche, spunti autobiografici, interpretazioni di
Soggetti al lavoro
Un'etnografia della vita attiva nel mondo globalizzato
editore: UTET Università
pagine: 173
Quanto conta sentirsi liberi o immaginare di esserlo per riuscire ad avere potere decisionale sulla propria vita? Quanto pesa