Cucina
Tacopedia
editore: L'Ippocampo
pagine: 320
Tacopedia è un tributo alla vibrante cultura messicana del taco, un'enciclopedia che esplora in profondità una delle tradizioni culinarie più popolari del Messico attraverso 100 ricette corredate da interviste, fotografie di street food, illustrazioni e mappe che svelano il mondo folle che gravita intorno a questo piatto iconico, diventato cult in tutto il pianeta. La grafica volutamente kitsch e graffiante di Tacopedia ci catapulta nella cultura del Messico più profondo: frutto di cinque anni di ricerca, il volume attraversa ogni stato del Paese e passa in rassegna tutte le tipologie di taco esistenti, ripercorrendone la storia. Per ogni taco vengono inoltre indicate le parti dell'animale da cui viene ricavato, il modo in cui si cucina e le migliori taquerías dove gustarlo. Tacopedia si conclude con un'intera sezione dedicata alle quesadillas, alle salse e ai tamales per completare quello strambo caleidoscopio che è la cucina di strada nel Messico.
Il valore del cibo. Idee, soluzioni ed esperienze per comunicare i prodotti tipici
editore: AGRA
pagine: 200
Dolci. Manuale tecnico-pratico di pasticceria
di Giovanni Pina
editore: Giunti Editore
pagine: 512
"Se alla creatività si associa il concetto di razionalità nell'esecuzione e il rispetto per l'intima struttura degli elementi,
Metabolicamente tra scienza e gastronomia. Evoluzione di tecniche e ricette per la dialisi peritoneale
editore: La compagnia della stampa
pagine: 240
Progetto no glutine. Le intolleranze in tavola
di Luca Barbieri
editore: La compagnia della stampa
pagine: 208
La rivoluzione finisce sempre a tarallucci e vino. Questa frase può sembrare irriverente ma contiene una grande verità, a tavola si appianano tutte le discussioni ed i problemi e anche le malattie più sconosciute se affrontate con una dieta idonea trovano sollievo. Questo libro vuol donare speranza a tutti coloro che soffrono per le intolleranze generate dai cereali a base di grano, duro o tenero. La Celiachia è una forma di degenerazione dei tessuti dell'intestino che non consentono l'ingestione di nessun tipo di glutine. Le ricette proposte permettono ai portatori di celiachia di preparare gustose pietanze senza la paura di incorrere in effetti collaterali spiacevoli, inoltre sono preparazioni adatte a qualsiasi occasione per gustare sapori alternativi.
Pronti in tavola
di Paola Loaldi
editore: Mondadori Electa
pagine: 446
Un nuovo modo di cucinare, pensato per chi ha poco tempo da trascorrere ai fornelli ma non vuole rinunciare ai classici della
Trecentosessantacinque giorni a tavola. Una ricetta al giorno seguendo il ritmo delle stagioni
di Paola Loaldi
editore: Mondadori Electa
pagine: 540
Una ricetta per ogni giorno dell'anno: il libro illustra procedimenti e passaggi necessari a comporre piatti sani e gustosi, s
Mindless eating. Perché mangiamo senza pensarci?
di Brian Wansink
editore: Pisani
pagine: 267
Un'opera pionieristica, in cui lo psicologo dell'alimentazione Brian Wansink mostra perché le persone non riescano a rendersi conto di quanto mangiano, di cosa mangiano e addirittura del perché mangiano. Wansink porta il lettore in un affascinante tour attraverso le segrete dinamiche che si celano dietro le sue abitudini alimentari. In che modo la confezione determina la quantità di cibo che mangia? Perché la musica o il colore della stanza in cui si trova influenzano l'appetito? Qual è la vera ragione per cui la maggior parte delle diete è destinata al fallimento?
Storia dell'alimentazione
editore: Laterza
pagine: 749
Si dice che le paste alimentari siano nate in Cina e che Marco Polo le abbia portate a Venezia, da dove presero piede in tutta l'Italia e poi nei diversi paesi d'Europa; che il melone sia stato diffuso in Francia per opera di Carlo VIII, al ritorno dalla spedizione di Napoli, nel 1495; che i fondamenti della cucina francese si debbano ai cuochi italiani; che il paté di fegato grasso sia stato inventato nel 1788, a Strasburgo. In realtà, le paste italiane non sono venute dalla Cina, né sono arrivate da Venezia, ma si sono diffuse dal Mezzogiorno, dove erano conosciute molto prima del viaggio in Oriente di Marco Polo; i meloni erano già coltivati negli orti avignonesi dalla fine del XIV secolo; la cucina francese dell'età classica è più lontana dalla cucina italiana di quanto non lo sia quella del Medioevo; nel 1739 si trovano già, in "Les Dons de Comus", dei "piccoli patés di fegato grasso". Sfatando leggende e luoghi comuni, questo libro racconta la storia delle tradizioni alimentari, delle tecniche produttive, degli scambi commerciali, delle forme conviviali e degli usi quotidiani in Europa e non solo.