Mondadori bruno: Sintesi illustrata
Mysteria. Archeologia e culto del santuario di Demetra a Eleusi
di Enzo Lippolis
editore: Mondadori bruno
pagine: 352
Il santuario di Demetra ad Eleusi riveste un'importanza particolare nella storia greca
Cannibali, giganti e selvaggi. Creature mostruose del Nuovo Mondo
di Paolo Vignolo
editore: Mondadori bruno
pagine: 169
"Cerano uomini con un solo occhio e altri con un muso di cane, i quali mangiavano gli uomini e, catturando qualcuno, gli tagliavano la testa, ne bevevano il sangue e ne tagliavano i genitali" scrive Cristoforo Colombo, descrivendo il Nuovo Mondo pochi giorni dopo avere toccato terra. Un mostruoso essere antropomorfo che mangia carne umana: è questa la prima immagine con cui l'abitante degli antipodi entra a far parte dell immaginario europeo. Da quel momento tale immagine svolgerà un ruolo cruciale nelle fantasie e nelle paure collettive connesse ai turbolenti avvenimenti che segnano il XVI secolo sia nel vecchio continente sia nelle terre d'Oltremare. In questo libro si indagano l'origine e gli sviluppi di questa visione dell altro come essere ibrido, allo stesso tempo ciclope gigante, mostro cinocefalo e selvaggio antropofago. E si disegna, attraverso illustrazioni d'epoca e la loro storia, una mappa fascinosa, ricca e inquietante, degli incubi più profondi legati all'incontro di civiltà lontane.
L'inconscio ottico
di Rosalind Krauss
editore: Mondadori bruno
pagine: 384
L'inconscio ottico è una appassionata protesta contro la storia ufficiale del modernismo e i dogmi idealisti della storia dell'arte tradizionale. Ma prima di tutto Rosalind Krauss racconta una sua storia, quella di un potere visivo chiamato "inconscio ottico", una forza indomabile e destrutturante che non ha mai smesso di attraversare l'ambito del modernismo almeno a partire dagli anni Venti del secolo scorso e che continua a perturbarlo ancora oggi. Da Max Ernst e i suoi collage a Eva Resse e le sue sculture luminose, passando per Marcel Duchamp, Fabio Picasso, Jackson Pollock, Robert Morris e altri, Krauss fa leva sui più grandi artisti del XX secolo che ci hanno offerto la rappresentazione dei loro fantasmi e delle loro ossessioni.
Architettura greca. Storia e monumenti del mondo della polis dalle origini al V secolo
editore: Mondadori bruno
pagine: 1020
Tra gli elementi fondanti dell'identità culturale della Grecia antica, l'architettura è uno dei più significativi, per i suoi stessi contenuti costruttivi e formali, per la consapevolezza del processo ideativo e per la capacità di tradurre la materia in un linguaggio ricco e complesso. Attraverso gli edifici del mondo ellenico è possibile tracciare il profilo storico di una società, delle sue forme di rappresentazione pubblica e privata, dei comportamenti e delle funzioni complesse e articolate di un'elaborata cultura urbana. Partendo dalle numerose scoperte recenti, che hanno radicalmente mutato molte convinzioni tradizionali, e dall'esigenza di valorizzare il rapporto tra architettura e società come anche il valore ideologico che assume l'esperienza costruttiva nel mondo antico, lo studio, nato da una pluriennale esperienza di collaborazione interdisciplinare tra gli autori, vuole offrire una presentazione completamente nuova. I monumenti e le abitazioni, la loro funzione politica e collettiva, la riflessione tecnologica e la creazione di canoni estetici, l'organizzazione dei cantieri ed il sistema economico sono i diversi aspetti di un esame che ha scelto di privilegiare la ricostruzione storica per capire il significato della polis e del suo paesaggio costruito.
Il paradiso in terra. Mappe del giardino dell'Eden
di Alessandro Scafi
editore: Mondadori bruno
pagine: 428
La storia dice che, al di là della storia, gli uomini hanno sempre cercato il paradiso e che in questa ricerca gli uomini hanno visto un al di là anche della geografia. Da quando i primi cristiani hanno adottato la Bibbia degli ebrei, e con essa il racconto su Adamo ed Eva in paradiso, il giardino dell'Eden è diventato per loro l'idilliaco ambiente primordiale di tutta l'umanità. Con una narrazione allo stesso tempo coinvolgente e rigorosa, Alessandro Scafi accompagna il lettore in un viaggio intellettuale attraverso le mappe del paradiso compilate dalle origini del cristianesimo fino ai giorni nostri, esplorando le condizioni intellettuali che hanno reso possibile nel corso dei secoli la rappresentazione del giardino dell'Eden in una carta geografica. Il lettore può così apprezzare gli sforzi dei cartografi di ogni tempo per riuscire a rendere visibile un luogo geograficamente inaccessibile eppure pensato come reale - e distante nel tempo.
Dolce vita gossip. Star, amori, mondanità e kolossal negli anni d'oro di Cinecittà
di Aurelio Magistà
editore: Mondadori bruno
pagine: 286
Quindici anni. Ventisette kolossal. Decine di altri film. Centinaia di star. Migliala di tecnici e comparse. Una quantità incalcolabile di pagine di notizie e gossip sui settimanali, che tra il 1950 e il 1965 contribuiscono prima a creare e poi a celebrare l'epopea della "dolce vita", sono i documenti di questo libro che esplora un momento magico della storia del costume italiano. Gli anni d'oro di Cinecittà, la Hollywood sul Tevere, "la nostra piccola Belle époque" come scrive Edmondo Berselli nella premessa, raccontati attraverso i luoghi comuni - latin lover amori tormentati, coppie di potere e di bellezza, notti di follia, megaproduzioni, capricci da diva - e le improvvise invenzioni di un giornalismo che, dal corrispondente gentiluomo di "Vacanze romane" al disilluso cronista di "La dolce vita", si trova spesso involontario protagonista.
L'arte pubblica nello spazio urbano
editore: Mondadori bruno
Portando la creatività al di fuori dei luoghi a essa tradizionalmente deputati, l'arte pubblica interagisce con il tessuto sociale e con la struttura del territorio, determinando una specifica modalità di relazione tra opera e fruitore. Nella città, l'arte si sovrappone a stratificazioni storiche ed effimere, all'architettura, all'arredo urbano, alla pubblicità e si confronta con un pubblico eterogeneo, culturalmente e socialmente.Qual è il ruolo dell'arte nello spazio urbano? Deve essere conciliante o critica? Che ruolo dovrebbero avere gli enti pubblici? Qual è il rapporto tra l'autonomia dell'artista e le esigenze della collettività e della committenza? Prendendo spunto da In Alto. Arte sui Ponteggi, un'iniziativa che prevedeva a Milano interventi artistici negli spazi pubblicitari, questo libro imposta una riflessione storica e critica sulla relazione tra committenza pubblica e arte nello spazio urbano in Italia. Il libro contiene contributi e testi di Marco Belpoliti, Stefano Boeri, Silvia Bignami, Stefano Chiodi, Anna Detheridge, Elio Grazioli, Corrado Levi, Andrea Lissoni, Alessandra Piselli.