Paoline editoriale libri: Psicologia e personalità
Il sorriso. Positività che viene dal cuore
di Giuliano Guerra
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 125
Protagonista di queste pagine è il sorriso, manifestazione fondamentale della psiche umana ed elemento imprescindibile nelle r
La forza creativa del pensiero. Per una vita straordinaria
di Valerio Albisetti
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 160
Le inevitabili «cadute» della vita - quando accadono - ci svuotano di energia, di forza vitale, ci privano della gioia di vive
Un cuore attento. Tra misericordia e compassione
di Sandrin Luciano
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 176
Si tratta di un libro sulla misericordia e sulla compassione, esperienze distinte ma strettamente collegate
Il viaggio della vita. Come riconoscerne e valorizzarne gli aspetti positivi
di Valerio Albisetti
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 176
Il viaggio di cui parlo in questo libro, afferma V
Diversamente uguali. Noi, gli altri, il mondo
di Bertirotti Alessandro
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 264
La pretesa, che ognuno di noi vanta, di considerarsi originale, crea spazi incolmabili tra gli individui e genera l'idea di es
Smettila di essere gentile. Se non sei autentico
di Thomas D'Ansembourg
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 304
È ora che diventiamo più consapevoli del nostro modo di pensare e di agire
Il benessere della solitudine. Mille ragioni per stare bene con se stessi
di Valerio Albisetti
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 160
Tutti, almeno una volta, abbiamo sperimentato il disagio sottile della solitudine
Cambiare? È impossibile
di Albisetti Valerio
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 112
L'autore affronta un tema che gli è molto caro, il cambiamento, partendo dalla constatazione che tante persone non vogliono ca
La crisi. Un'opportunità
di Giuliano Guerra
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 192
Viviamo in un periodo di crisi: è un'affermazione che ricorre molto spesso nei discorsi delle persone. È una frase che continuamente viene riproposta in tante situazioni della nostra vita. È sempre presente nei titoli dei mass media e nelle comunicazioni sociali rivolte al grande pubblico. Di fronte a questa implacabile affermazione molte persone si sentono impotenti e amplificano le loro angosce. L'autore analizza nel libro come la parola crisi entra implacabile nell'inconscio delle persone che non sanno gestire le proprie emozioni e, dal momento che il cervello funziona per associazioni, risveglia ansie più antiche. Allora come ci si deve comportare di fronte a tale evidenza, si chiede l'autore? Prima di tutto si deve tener presente che ogni ambito della quotidianità delle persone presenta degli aspetti che necessitano di essere conosciuti e vissuti con un atteggiamento sempre più maturo, consapevole, umile e fiducioso, ma al tempo stesso determinato e risoluto. In secondo luogo, per affrontare queste nuove problematiche la persona deve essere pacificata con se stessa e sapersi porre con saggezza e in modo compassionevole, amorevole e disponibile verso gli altri e la vita in generale. Nella persona più attenta a cogliere con consapevolezza il valore della propria vita, e in grado di coltivare le proprie risorse, i talenti e le forze animico-spirituali, la crisi economica rappresenta un'opportunità per migliorarsi e affinare le relazioni interpersonali.
La vergogna. Un'emozione antica
di Alessandro Meluzzi
editore: Paoline editoriale libri
Nella società odierna è cambiato il modo di vivere la vergogna? Tantissimo, soprattutto attraverso il web. Oggi i giovani hanno imparato che la vergogna non esiste e se c'è allora è un'emozione per "sfigati". I social network, in particolare, ci hanno insegnato a condividere tutto senza vergogna. Non c'è il pudore di mostrarsi nudi o semi-nudi. Non c'è il senso di colpa per aver aggredito qualcuno, attuando quello che prende il nome di cyberbullismo. E come vivevano le vecchie generazioni la vergogna? Cercavano di superarla! Ma è sempre un buon motivo tentare di non provare vergogna? L'autore sottolinea invece che la vergogna è un sentimento che si prova già all'età di due/tre anni. Quindi, fin da piccolissimi dobbiamo confrontarci con essa. È un'emozione con cui dobbiamo fare i conti tutti i giorni. La vergogna è utile, non solo perché ci consente di capire che abbiamo sbagliato ma anche perché ci permette di riflettere su una situazione che non vogliamo più rivivere. Ciò ci consente di evolvere. Ma di evolvere come? Attraverso gli altri.
Vizi capitali e psicopatologia. Alla ricerca dell'equilibrio psicofisico
di Masi Luciano
editore: Paoline editoriale libri
Il libro si basa sull'esperienza clinica dell'autore e illustra le conseguenze che la "schiavitù" dei vizi capitali può produr
La gente mormora. Psicologia del pettegolezzo
di Stefano Guarinelli
editore: Paoline editoriale libri
pagine: 232
L'autore evidenzia come del "pettegolezzo" tutti parlano e quasi tutti ne parlano male. Il fatto che non si riesca a fare a meno di "parlottare" di tutto e di tutti, potrebbe indicare che la "chiacchiera" svolga una funzione all'interno del singolo e/o del gruppo e di essa non ci si potrebbe privare o, quanto meno, non del tutto. La riflessione dell'autore si snoda, in prospettiva psicologico-sociale e psicologico-individuale, su tali questioni: quali potrebbero essere le funzioni svolte dal pettegolezzo? A cosa serve? Che cosa ne ricavano i "chiacchieroni"? Si dà la possibilità che anche chi è oggetto del pettegolezzo ne tragga qualche beneficio?