Che ne è della fede in questo mondo secolarizzato? La mentalità occidentale, che pone al centro l'essere umano e le sue esigenze materiali, pervade il mondo. Forse la fede non esiste più o magari ce n'è troppa, ma non di tipo religioso, dato che spesso viene confusa con credenze varie e con opinioni più o meno giustificate. Eppure, anche in tale mentalità continua a esserci bisogno di credere, ma non sono più le religioni monoteistiche a dirigere le dinamiche umane. Per fare i conti con questi fenomeni occorre approfondire in cosa consiste davvero il rapporto con Dio, quali sono i significati e le forme della fede, che si configura come un'esperienza di relazione e di fiducia in grado di dare senso a ogni altra nostra relazione, di offrire prospettive ulteriori. L'esito di questa indagine è un cristianesimo come "religione impossibile", che, nella sua trasgressività, permette di considerare l'"impossibile" come una possibilità e in tal modo salva dalla compromissione con il male che caratterizza l'agire umano.
La fede scomparsa. Cristianesimo e problema del credere
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| titolo | La fede scomparsa. Cristianesimo e problema del credere |
| Autore | Adriano Fabris |
| Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
| Collana | Il pellicano rosso |
| Editore | Morcelliana |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 144 |
| Pubblicazione | 2023 |
| ISBN | 9788837237110 |
