La menzogna si confronta, per definizione, con il concetto di verità e con quello di libertà, con i campi del sapere e con quelli del potere. Tuttavia, il problema della bugia non è riducibile alle questioni della moralità, a un valore regolativo della politica o alle complesse casistiche del diritto. Il paradosso della menzogna consiste nella sua implicita domanda di verità e, insieme, nella sua capacità di far tornare, ogni volta, all'imbarazzante dualità dell'inizio, a quel dialogo originario che precede ogni monologo. Ma la filosofia della bugia e la storia della sincerità, che qui appaiono intimamente intrecciate, non ci raccontano solo di quella menzogna che riguarda il mondo delle cose, ma anche e soprattutto di quella bugia che ha per oggetto noi stessi, nelle forme della doppiezza, del mascheramento e dell'autoinganno. Allora, che senso ha essere sinceri? Che cosa significa essere veraci? Che differenza c'è fra il bugiardo e l'impostore, fra il falsario e il plagiario?
Filosofia della bugia. Figure della menzogna nella storia del pensiero occidentale

titolo | Filosofia della bugia. Figure della menzogna nella storia del pensiero occidentale |
Autore | Andrea Tagliapietra |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Economica, 84 |
Editore | Mondadori bruno |
Formato |
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Pagine | 479 |
Pubblicazione | 2008 |
ISBN | 9788842420767 |