Brunetto Latini e Bono Giamboni rivestono un'importanza cruciale nella fioritura della cultura letteraria fiorentina in lingua volgare durante la seconda metà del Duecento: fondamentale risulta infatti il loro apporto alla costruzione di quel paradigma retorico, filosofico e civile che avrebbe delineato l'orizzonte intellettuale laico e borghese entro cui si dispiegherà la prima formazione del giovane Dante. Il volume - frutto del lavoro congiunto di illustri studiosi italiani e stranieri - esplora e approfondisce proprio le traiettorie di questa circolazione del sapere in volgare nella Firenze di fine Duecento, allo scopo di ricostruire il milieu intellettuale del periodo e di indagarne il rapporto con Dante prima dell'esilio del 1302.
Dante e la cultura fiorentina. Bono Giamboni, Brunetto Latini e la formazione intellettuale dei laici
| Titolo | Dante e la cultura fiorentina. Bono Giamboni, Brunetto Latini e la formazione intellettuale dei laici |
| Curatori | Z. G. Baranski, T. J. jr. Cachey, L. Lombardo |
| Argomento | Letteratura e Arte Critica letteraria e Linguistica |
| Collana | La navicella dell'ingegno, 8 |
| Editore | Salerno Editrice |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 256 |
| Pubblicazione | 2019 |
| ISBN | 9788869733802 |
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