Nell'opera del pensatore ebreo Filone di Alessandria (I sec. a.C.-I sec. d.C.), metafore e similitudini hanno specifico significato filosofico e rappresentano lo strumento che egli elabora per trovare una nuova forma di convivenza tra il mondo ebraico e quello greco-romano. Alcuni dei più rinomati esperti del pensiero filoniano si concentrano sul De opificio mundi, opera nella quale il rapporto con la tradizione giudaica risulta imprescindibile. Prefazione di Angela Longo.
Similitudini, metafore e allegoria nel «De opificio mundi» di Filone di Alessandria

titolo | Similitudini, metafore e allegoria nel «De opificio mundi» di Filone di Alessandria |
Curatore | L. De Luca |
Argomento | Letteratura e Arte Letteratura e Linguistica |
Collana | Studi di storia della filosofia antica, 12 |
Editore | Storia e Letteratura |
Formato |
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Pagine | 272 |
Pubblicazione | 2021 |
ISBN | 9788893595827 |