L'elenco è noto: cambiamenti climatici, perdita di biodiversità, inquinamento, accesso problematico alle fonti fossili e ad altre materie prime, crescita della popolazione e dei consumi... Si tratta di questioni connesse tra loro: se intendiamo risolverle, nei prossimi decenni dovremo trasformare radicalmente interi comparti della nostra economia. La buona notizia è che, nonostante la miopia di parte del mondo politico e le resistenze di alcuni settori industriali, è un processo che sta già avvenendo. L'avanzata delle rinnovabili e dell'efficienza mette in discussione il sistema energetico tradizionale, mentre il car sharing, le auto senza guidatore e altre forme di mobilità imporranno profondi ripensamenti al settore automotive. I LED stanno trasformando l'illuminazione, e si stanno diffondendo edifici che consumano dieci volte meno di quelli esistenti. Le nanotecnologie, la stampa 3D, la robotica e la biomimesi promettono di trasformare il settore manifatturiero... Alle innovazioni tecnologiche si affiancano modalità alternative nel fornire servizi e nel soddisfare bisogni. La sharing economy, la bioeconomia e la circular economy mettono in discussione il modello lineare basato sull'usa e getta, a favore di schemi circolari incentrati sul riuso, la riprogettazione e il riciclo. Queste trasformazioni non possono però prescindere da un ruolo attivo della politica...
2ºC (due gradi). Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l'economia

Titolo | 2ºC (due gradi). Innovazioni radicali per vincere la sfida del clima e trasformare l'economia |
Autore | Gianni Silvestrini |
Argomento | Diritto, Economia e Politica Economia |
Collana | Saggistica ambientale |
Editore | Edizioni Ambiente |
Formato |
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Pagine | 260 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788866271499 |