E se Alessandro fosse arrivato a Cartagine? Se i Macedoni avessero oltrepassato il canale d'Otranto e, con Annibale, un secolo dopo, si fossero diretti verso Roma? La storia non si fa con i "se", eppure è concretamente esistita la possibilità che Alessandro avanzasse contro Cartagine prima di dirigersi a Oriente. Lo dimostra in questo libro Lorenzo Braccesi, tra i massimi storici dell'antichità. L'autore indaga l'espansione macedone con una nuova chiave di lettura: quella di un circolare progetto di conquista, che viene qui inteso come il sogno di Filippo di allargarsi allo spazio mediterraneo. Tale padre, tale figlio dunque. Le gesta dei Macedoni - indomabile popolo di stirpe greca, originario di un piccolo territorio periferico dell'area balcanica - vengono intese come un'unica grandiosa impresa durata due secoli. Dalla Macedonia comincia dunque la conquista del mondo, che avrebbe dovuto cingere sotto un unico dominio i Balcani e, attraverso il controllo dei canali adriatici ed ellespontici, l'Asia, l'Europa e Cartagine. Il grande sogno nasce con Filippo, sarebbe diventato il bivio di Alessandro e dei suoi successori.
Alessandro al bivio. I Macedoni tra Europa, Asia e Cartagine

titolo | Alessandro al bivio. I Macedoni tra Europa, Asia e Cartagine |
Autore | Lorenzo Braccesi |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Piccoli saggi, 73 |
Editore | Salerno |
Formato |
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Pagine | 232 |
Pubblicazione | 2020 |
ISBN | 9788869735349 |