Il golpe in Cile rovesciò drammaticamente la democrazia nel paese sudamericano. L'evento è esaminato in questo volume dal punto di vista italiano, in particolare attraverso la posizione della Dc e dei suoi dirigenti più autorevoli. La Dc italiana coltivava da tempo un stretto rapporto con la cosiddetta Dc cilena e nonostante ciò non esitò a condannare con forza il golpe che aveva rovesciato Allende e a disapprovare senza sostanziali equivoci la posizione della Dc cilena sul golpe, per certi versi controversa, soprattutto in quei giorni di settembre del 1973. Questo continuando a difendere la propria funzione di partito promotore di democrazia e libertà in Italia. Una penisola segnata da conflitti sociali, attentati, tensioni, estremismi sia di destra che di sinistra nonché da scandali politici.
La Dc e la politica italiana nei giorni del golpe cileno. L'espressione di semplice rincrescimento non ci sembra adeguata

titolo | La Dc e la politica italiana nei giorni del golpe cileno. L'espressione di semplice rincrescimento non ci sembra adeguata |
Autore | Luigi Giorgi |
Argomento | Diritto, Economia e Politica Politica |
Collana | Documenti e storia, 3 |
Editore | Zikkaron |
Formato |
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Pagine | 181 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788899720254 |