Secolo di sommovimenti epocali, nelle sue diverse declinazioni, a partire dalle due guerre mondiali all'insegna (contraddittoriamente) del nazionalismo e dell'universalismo, dell'individualismo e delle masse, il Novecento porta a compimento il secolare percorso dell'atomismo che, da Leucippo e Democrito nella Grecia del VI secolo a.C., arriva, attraverso Lucrezio Caro e la Roma dei Cesari, ai laboratori scientifici europei ed extraeuropei, con finalità di rinnovamento e riscatto della nostra civiltà. La macchina, sostegno fondamentale delle due guerre, celebrata dal futurismo come fortilizio estetico, il progetto Manhattan, il fungo di Hiroshima e Nagasaki mettono alla prova le propensioni umanitarie della tradizione occidentale. Le filosofie della restaurazione e della rigenerazione del dopoguerra accordano, infine, alla ragione un grado di esaltazione profetica volta a giustificare le sollecitazioni ideali delle nuove generazioni, orientate a sostenere gli esiti spettacolari della tecnologia con il sortilegio democratico.
L'epoca dell'incertezza. Il dualismo contemporaneo fra mondo microscopico e macroscopico

Titolo | L'epoca dell'incertezza. Il dualismo contemporaneo fra mondo microscopico e macroscopico |
Autore | Riccardo Campa |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Biblioteca di testi e studi, 1576 |
Editore | Carocci |
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Pagine | 836 |
Pubblicazione | 2023 |
ISBN | 9788829021826 |
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