Fra il 1918 e il 1924 Haarmann massacrò 27 giovani, con i quali aveva avuto rapporti sessuali, azzannandoli alla gola e bevendone il sangue. I resti mutilati delle vittime venivano da lui venduti e gettati nel fiume. A lungo nessuno se ne accorse e quando ebbe inizio il processo, tra il pubblico, c'era anche Theodor Lessing, uno dei più radicali critici della cultura della Germania di allora. Lessing fu l'unico a capire Haarmann, mostro predestinato. Dietro il caso criminale, volle scandagliare una di quelle oscure "anomalie della natura" in cui si intrecciano "la vita amorosa e il desiderio di morte, la volontà di annientare l'altro e la volontà di essere annientati". Ma seppe anche cogliere ciò che faceva di Haarmann una creatura dei suoi tempi.
Haarmann. Storia di un lupo mannaro
titolo | Haarmann. Storia di un lupo mannaro |
Autore | Theodor Lessing |
Traduttore | R. Sarchielli |
Collana | La collana dei casi |
Editore | Adelphi |
Formato |
Libro
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Pagine | 194 |
Pubblicazione | 1996 |
ISBN | 9788845911941 |