Il presente volume intende argomentare su due modelli didattici che possono contribuire a migliorare la qualità dell'istruzione. Il primo modello è il mastery learning debitamente aggiornato. Ci interessa precisare che non si tratta di un modello teorico elaborato a tavolino (faremmo altrimenti, come dice Benedetto Vertecchi, della "cattiva pedagogia"), ma di un modello sperimentato a più riprese a livello internazionale, come sottolineato anche dal recente dibattito sull'evidence based education. L'altro modello discusso è denominato flipped classroom. In esso si intende capovolgere ciò che tradizionalmente si realizza tra le pareti scolastiche: pertanto quello che per la maggior parte del tempo si faceva a casa, ora viene spostato in aula, mentre ciò che per la maggior parte del tempo si faceva in aula ora viene dirottato a casa. Si sposta la lezione frontale ai tempi domestici (mediante la realizzazione di videolezioni ad hoc), al fine di utilizzare il tempo scolastico per lo svolgimento di attività più gratificanti e coinvolgenti per gli allievi.
La qualità del fare scuola. Individualizzazione e ambienti di sviluppo delle competenze

titolo | La qualità del fare scuola. Individualizzazione e ambienti di sviluppo delle competenze |
Autori | Vincenzo Bonazza, Generosa Manzo |
Argomento | Scienze Umane Pedagogia |
Collana | Metodologia e organizzazione, 44 |
Editore | Anicia (Roma) |
Formato |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 2016 |
ISBN | 9788867092871 |