Adelphi: Biblioteca Adelphi
Gilgamesh. Il poema epico babilonese e altri testi in accadico e sumerico
editore: Adelphi
pagine: 308
Emersa dalla tradizione orale dei Sumeri nel terzo millennio a
Memorie dell'insurrezione di Varsavia
di Miron Bialoszewski
editore: Adelphi
pagine: 320
«Meno male che mia madre mi aveva detto che sarebbe stata una giornata tranquilla! » dice al giovane Miron l'amico Staszek
La gran bevuta
di René Daumal
editore: Adelphi
pagine: 200
La stesura della Gran Bevuta, più volte interrotta e ripresa, occupò Daumal fra il 1932 e il 1938
La mano
di Georges Simenon
editore: Adelphi
pagine: 172
Se Donald Dodd ha sposato Isabel anziché, come il suo amico Ray, una di quelle donne che fanno «pensare a un letto», se vive a
Immagini dell'Italia
di Pavel Muratov
editore: Adelphi
pagine: 320
«Immagini dell'Italia», ha scritto un amico di Muratov, Boris Zajcev, non è un manuale di storia dell'arte: piuttosto, «un lib
Ombre sullo Hudson
di Isaac Bashevis Singer
editore: Adelphi
pagine: 633
Ci sono scrittori così affascinanti, ha notato Manganelli, che riescono a cambiarti l'umore: scrittori come Singer, capace di
Lezioni di letteratura russa
di Vladimir Nabokov
editore: Adelphi
pagine: 467
Due volte esule, dalla Russia comunista e dall'Europa nazista, negli Stati Uniti Nabokov insegnò per quasi vent'anni letteratu
La fattoria di Coup de Vague
di Georges Simenon
editore: Adelphi
pagine: 142
Ogni mattina, da tutte le case prospicienti la spiaggia denominata, quasi fosse un presagio, Le Coup de Vague (alla lettera: «
Oracolo manuale ovvero l'arte della prudenza
di Baltasar Gracián
editore: Adelphi
pagine: 363
Nel 1647, al crepuscolo del Siglo de Oro, appare a Huesca, nell'Aragona, un sottile libro in-12°, opera di un Lorenzo Gracián
La tavoletta dei destini
di Roberto Calasso
editore: Adelphi
pagine: 146
In quel tempo remoto gli dèi si erano stancati degli uomini, che facevano troppo chiasso, disturbando il loro sonno, e deciser
Ricordi di un entomologo
di Jean-Henri Fabre
editore: Adelphi
pagine: 679
Se si eccettuano api e formiche - che ammiriamo per la loro operosità e organizzazione, ma teniamo comunque alla larga - gli i