BUR Biblioteca Univ. Rizzoli: Scrittori contemporanei
I miei anni a rincorrere il vento
di Barbara Comyns
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 230
"Avevo la strana idea che se riuscivi a controllare la mente e ripetevi con forza 'Non avrò mai figli', con ogni probabilità non sarebbero venuti. Pensavo che 'controllo delle nascite' significasse questo." Sophia ha ventuno anni, un avventato matrimonio da far funzionare, e adesso aspetta anche un bambino. Le ambizioni artistiche del neo-papà poco aiutano il bilancio domestico della giovane famiglia, che si barcamena in una Londra anni Trenta in piena recessione. Pericolosamente vicina alla soglia della povertà, e con un neonato da accudire, Sophia deve escogitare qualcosa per trarsi d'impaccio. Incantevole e spiazzante, candida e appassionata, la protagonista di questo "perenne tè con il cappellaio matto" ricorda da vicino la figura dell'autrice, che sposò giovanissima un pittore spiantato per poi divorziare quattro anni e molte - romanzesche - peripezie più tardi. Postfazione di Concita De Gregorio.
La sposa irlandese
di Maeve Brennan
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 153
Sette racconti, una sola protagonista: l'Irlanda, evocata senza sosta da Maeve Brennan e dalle sue anti-eroine fragili e tiran
Il castello interiore
di Jean Stafford
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 189
Uomini e donne segnati da ferite, fisiche e mentali, con cui imparare a convivere, ragazze in cerca della propria emancipazione, individui combattuti fra desiderio di appartenenza e bisogno di autonomia. Scritte con uno stile cristallino, le storie di Jean Stafford si concentrano sui minuti dettagli della solitudine, sulle imprevedibili dinamiche che plasmano i rapporti interpersonali. In filigrana, dentro ciascuno dei suoi personaggi, c'è l'autrice, donna dotata di una sensibilità fuori dal comune, accresciuta ed esasperata da un destino tragico. Sposata a lungo con il poeta Robert Lowell, brillante ma mentalmente instabile, la Stafford uscì infatti distrutta nel corpo e nello spirito da quel rapporto, che le costò tra l'altro il coinvolgimento in un grave incidente automobilistico, le cui conseguenze sono ben descritte nel vivido e spietato racconto che dà il nome a questa raccolta. Premiata con il Pulitzer e finora inedita in Italia, la sua opera è, nel panorama letterario statunitense, una punta di eccellenza che sta alla pari di autori come John Cheever, Flannery O'Connor ed Eudora Welty. Prefazione di Irene Bignardi.
La seduzione dell'altrove
di Dacia Maraini
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 174
"Io sono nata viaggiando
Il mio Novecento
di Cederna Camilla
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 443
La moda delle donne, un articolo in cui si raccontano le loro goffe divise di lana nera, ed è la galera fascista
Trilogia degli oratori: Conversazione con la morteInterrogatorio a MariaFactum est
di Testori Giovanni
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 206
Conversazione con la morte, "Interrogatorio a Maria" e "Factum est" sono opere di vera poesia teatrale, nelle quali Giovanni T
L'amore arreso
di Zhang Ailing
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 213
Esistono sentimenti devastanti che lasciano una sola possibilità: arrendersi, senza condizioni
Facce da schiaffi. Corsivi al vetriolo di un comunista impenitente
di Fortebraccio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 296
"Quando proponemmo a Fortebraccio di ribattezzarsi con il nome del prode cavaliere scespiriano - ricorda Maurizio Ferrara, direttore dell''Unità' nel 1963 - ci fu dall'altro capo del filo un attimo di esitazione. 'Forte-braccio... debole-mente, diranno' udimmo obiettare." Accadde il contrario: Fortebraccio diventò subito un "fenomeno" travolgente: il solo scrittore in circolazione - come diceva Biagi - capace di cogliere il ridicolo con garbo e ironia. Un'ironia che era il marchio di fabbrica del suo formidabile piglio di moralista e polemista partigiano. I suoi ritratti di Agnelli (l'avvocato Basetta), Spadolini (coverboy della politica) e di molti altri, restano un esempio di giornalismo critico e intelligente: crudele a volte, caustico sempre, eppure dolorosamente divertente.
Un fiore sconosciuto
di Mavis Gallant
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 213
"Era convinta che si sarebbe perdutamente innamorata di Howard se solo avesse smesso di piovere
Le carte
di Luigi Meneghello
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 532
"Apartire dal 1963, anno di pubblicazione del mio primo libro, "Libera nos a malo", e di stesura dei Piccoli maestri, ho preso
La mia eredità sono io. Pagine da un secolo
di Indro Montanelli
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 644
Il 22 luglio 2001, a Milano, moriva Indro Montanelli e il giornalismo italiano perdeva non solo una delle sue firme più acumin
Il libro di mia madre
di Albert Cohen
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 125
L'autore, uomo maturo e scrittore affermato, ricorda la madre ormai scomparsa. Ne rievoca le ingenuità, le piccole debolezze, la dedizione alla famiglia ma, soprattutto, l'amore per l'unico figlio: un amore totale, assoluto, incondizionato, come è quello di ogni madre. Un amore che i figli sanno riconoscere nella sua pienezza solo quando le madri sono scomparse.