BUR Biblioteca Univ. Rizzoli: Scrittori contemporanei
L'atlante criminale. Vita scriteriata di Cesare Lombroso
di Luigi Guarnieri
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 316
Enciclopedista del delitto, eroe screditato e mal chiacchierato delle patrie scienze, grafomane tra i più incontinenti di ogni epoca, campione donchisciottesco di intraprese deliranti, Cesare Lombroso fu in effetti - e questa è la rivelazione che ha trasformato Luigi Guarnieri in scrittore - un grande personaggio romanzesco che, solo per avventura, visse nel mondo del reale prima che sulle pagine di un libro. Avventurosa e strana è stata dunque, non solo la vicenda di Lombroso, ma anche quella dell'autore che ne ha trasposto la vita in letteratura: Guarnieri, prima vittima dell'ambigua fascinazione di un fallito geniale e visionario, ha dedicato anni alla lettura degli scritti lombrosiani e delle testimonianze su di lui. Per allestire, alla fine di un appassionante percorso di "identificazione proiettiva", il romanzo di un uomo eccentrico, irregolare e indimenticabile.
La gabbia dei falconi. Tredici racconti orientali (1934-1935)
di Annemarie Schwarzenbach
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 235
I 14 racconti radunati sotto il titolo di "La gabbia dei falconi" furono scritti da Annemarie Schwarzenbach fra il 1934 e il 1
Varietà di esilio
di Mavis Gallant
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 192
Individui spaesati e distratti, in esilio dalle loro origini o da sé stessi; l'incontro inatteso tra un uomo che vive da anni
Le furie
di Janet Hobhouse
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 400
Janet Hobhouse scrisse questo romanzo, intimamente autobiografico, quando già sapeva della malattia che l'avrebbe uccisa poco oltre i quarant'anni, e lo progettò come uno sguardo all'indietro su una vita ricca di amori e di sofferenze vissuti, sempre, ad occhi bene aperti. Al centro della storia, c'è un rapporto tra una madre (giovane, bellissima, fragile e amorevole) e una figlia (affascinata dalla mamma che adora e protettiva nei suoi confronti). A quel primo legame si aggiungono via via altri amori, estremi e dolcissimi: per la nonna, bizzarra e fantasiosa, fidanzata con un ragazzo dell'età della nipote; e per alcuni uomini. Il tutto culmina in una stagione finale di solitudine non meno densa e vitale delle epoche precedenti.
Un giovedì, dopo le cinque
di Antonio Debenedetti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 212
Piero è un uomo modesto che vive all'ombra dell'amico rampollo di buona famiglia scappato nella capitale per fare del cinema nel dopoguerra. L'amico è un omosessuale tormentato fino al punto di tentare una possibile espiazione nel matrimonio con Magda, una donna affascinante ma delusa dalla vita. Piero cerca di mantenere il rapporto con l'amico, divenuto regista di qualche successo, come per non perdere una parte di sé forse negata. Così finirà per innamorarsi di Magda e per andare incontro a lunghe sofferenze destinate a risolversi in un omicidio paradossale e dal movente oscuro. Finalista al Premio Strega 2001, vincitore della XVIII edizione del Premio Cesare Pavese.
Teatro antico. Traduzioni e ricordi
di Edoardo Sanguineti
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 337
Nell'arco di trent'anni, Sanguineti ha tradotto numerosi drammi antichi, greci e latini, in un appassionato lavoro di intercettazione ed esegesi dei fondamenti poetici della tragedia e del dramma in generale, e in un'opera di continua riflessione sull'arte della traduzione, come testimonia l'ampio saggio che Sanguineti ha scritto appositamente per questa edizione: un contributo teorico che delinea l'essenza e lo sviluppo del tragico, autentica fonte originale della letteratura occidentale. I drammi classici a cui l'autore lavora sono: "Le Coefore" e "I Sette a Tebe" di Eschilo, "Le Baccanti" e "Le Troiane" di Euripide, "Edipo Re" di Sofocle, "Le donne all'assemblea" di Aristofane e "Fedra" di Seneca.
La storia del giogo d'oro
di Ailing Zhang
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 138
Questa è un'epopea al femminile che, con stile maestoso, scolpisce nella memoria dei lettori la figura di Tsao Sixte, protagonista di un rovesciamento morale ed esistenziale clamoroso: dalla vita sventurata alla crudeltà perpetrata per astiosa vendetta, Sixte attraversa un periodo centrale della storia cinese (il racconto si svolge nel 1911, dopo la caduta dell'Impero, che resta sullo sfondo). Giovanissima, Sixte è costretta dal padre, umile mercante, a sposarsi come concubina a uno dei fratelli di una ricca famiglia di Shangai, nella cui magione viene reclusa sotto la tirannide tradizionale imposta dalla suocera. Il marito di Sixte è un infermo e il resto della famiglia è impietoso verso di lei. Umiliata, nonostante la nascita di due figli, la protagonista si consola al pensiero dell'eredità che un giorno otterrà, e inizia a esternare sentimenti d'amore, ricambiati, per il fratello minore del consorte, Jaspe. Rotti i legami con la famiglia d'origine, alla morte del marito e della suocera, dopo dieci anni di dolorosa convivenza nella "gabbia d'oro", scopre che l'eredità tanto agognata è poca cosa e serve a coprire i debiti di Jaspe. Inizia per Sixte una discesa agli inferi in cui trascinerà tutta la sua famiglia: ormai dipendente dall'oppio, prima ripudia Jaspe e poi si dedica a devastare crudelmente la vita dei due figli, in un'impressionante escalation di perfidia.
L'anima semplice. Suor Giovanna della Croce
di Matilde Serao
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 257
È il 1901, l'inizio del secolo delle speranze e delle tragedie, quando Matilde Serao inizia a pubblicare sulle pagine di un qu
Alborada
di Gianni Riotta
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 280
Anno 1944: Giovanni Manes (Nino), prigioniero di guerra italiano, fugge dal campo dove è detenuto, negli Stati Uniti in Texas. La fidanzata Zita gli ha scritto una lettera: "Rinuncio alle nozze, sposo l'anziano matematico Barbaroux". Nino si mette in viaggio per tornare in Italia e impedire il matrimonio, ma finisce nelle mani di un tenente americano. Si dirigono insieme verso Est e a loro si unisce una malinconica prostituta giapponese. Alle loro spalle un inseguimento serrato, un enigmatico capitano e un romantico tenente. L'avventuroso viaggio attraverso gli States si concluderà a New York quando Nino scioglierà il mistero del tenente e della sua missione.
L'uomo del silenzio
di Antonio Di Benedetto
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 187
Questo romanzo è la storia di un progressivo inoltrarsi nel sogno di un silenzio assoluto, che il giovane narratore compie con ritmi e colpi di scena. Chi è quest'uomo anonimo, che potrebbe essere chiunque e decide di ricercare un silenzio totale, a cui il mondo esterno si rivolta aumentando il suo fragore immorale e malefico? La lotta contro il frastuono per la conquista del silenzio assoluto è la saga di un uomo normale, sposato con una donna che non ama, dalla vita semplice e borghese.
La volpe a tre zampe
di Francesco Costa
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 520
Vittorio, dieci anni da compiere, si sveglia l'ultimo giorno del 1955 in una baracca di legno. Il mare non bagna più la sua Napoli: sfrattato insieme alla famiglia, si ritrova confinato nel campo profughi di Fuorigrotta, tra scugnizzi litigiosi, prostitute maltrattate e vecchi imbroglioni. Vittorio, però, conosce il segreto della felicità: nel buio dei cinema di periferia le trame di illusioni e destini che vede scorrere sullo schermo gli prestano parole, voci e volti per trasformare la realtà in un mondo vellutato, in cui la sua attrice preferita, Susan Hayward, sfida la sorte per raggiungerlo a Napoli, strapparlo alla miseria e portarlo con sé in America...
Sorelle
di Lidia Ravera
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 213
Due sorelle adolescenti sono divise dalla separazione dei genitori. La più piccola resta con la madre, l'altra finisce col padre a Parigi. Per attutire il colpo si scrivono. Scrivendosi si raccontano l'una all'altra. Ma raccontano anche, con innocente crudeltà, le nuove vite dei "grandi". Scherzano, ma la commedia sfiora il dramma. Due sorelle per parte di padre viaggiano sulla vecchia Jaguar ricevuta in eredità. La più giovane è studiosa e tranquilla, la più vecchia spericolata e oppressa da una vitalità debordante. Scherzano, ma la commedia si fa tragica. Due sorelle già donne sono separate dalla morte della più grande. Quella che resta, racconta l'infanzia, la giovinezza, la maturità e la malattia finale come tappe di un viaggio doloroso e bellissimo.