Carocci: Ricerche
Per la nazione e per la razza
Cittadini ed esclusi nel modello svedese
di Colla Piero S.
editore: Carocci
pagine: 148
I recenti sviluppi dell'ingegneria genetica hanno reso oggi nuovamente attuale il rischio di politiche della "razza", mentre
La risorsa manageriale. Per una corretta gestione d'impresa
di Nicola Candeloro
editore: Carocci
pagine: 112
Questo libro individua nella divisione del Potere dall'Autorità la discriminante per avere alte prestazioni nel tempo. Analizza i momenti e gli spazi del Potere e dell'Autorità e come trasformare un'organizzazione di potere in una imperniata sulla divisione del Potere dall'Autorità. E' una rivoluzione culturale che interessa tutti i componenti dell'impresa a partire dal vertice. La conoscenza della gestione basata sulla divisione del Potere dall'Autorità permette di capire i successi e le cause degli insuccessi delle varie teorie gestionali comparse ultimamente a partire dalla Qualità Totale.
Folle contro rivoluzionarie. Le insorgenze popolari nell'Italia giacobina e napoleonica
editore: Carocci
pagine: 392
Il volume raccoglie saggi sulle insurrezioni popolari in Italia nel periodo repubblicano e napoleonico, offrendo un aggiornato bilancio della questione. Dall'analisi e dallo studio accurato del fenomeno in diverse aree italiane dal triennio 1796-1799 alla Restaurazione, emerge che le rivolte del periodo note come "insorgenze" - furono estremamente varie per obiettivi e motivazioni, nello spazio e nel tempo, e che non furono sempre e dovunque antirivoluzionarie né sempre soltanto popolari.
Il congiuntivo tra modalità e subordinazione. Uno studio sull'italiano parlato
di Stefan Schneider
editore: Carocci
pagine: 208
Il congiuntivo, uno degli aspetti più complessi della lingua italiana, è stato oggetto di interpretazioni diverse e spesso discordanti: è un modo verbale con cui esprimere la modalità o è un semplice indice di subordinazione sintattica? Ha una funzione significativa propria o è un segno ridondante? E' usato in tutti i registri dell'italiano o è indice di uno stile elevato? Si usa più nel nord o nel sud dell'Italia? E' raro e sta scomparendo o è invece un fenomeno diffuso? Per offrire nuovi spunti alla discussione e risolvere alcune delle questioni aperte, questo libro mette a disposizione degli studiosi dati aggiornati sull'uso, la frequenza e l'importanza di questo modo nell'italiano di oggi.
Psicologia dinamica e clinica. Dalla psicoanalisi alla neuropsicologia analitica
di Antonio Grassi
editore: Carocci
pagine: 344
Due orientamenti si contrappongono dialetticamente nel dibattito epistemologico che travaglia la psicologia del profondo: operazionismo ed ermeneutica. All'orizzonte di questa contrapposizione sorge ormai inevitabile un interrogativo: Psiche e Cervello sono veramente due universi separati, o piuttosto due versanti di un'unica realtà? L'aspetto originale di questo volume consiste appunto nella proposta di una rifondazione della psicologia dinamica e clinica in un terreno epistemologico condiviso con la neuropsicologia. In questa ottica l'autore propone una rivoluzionaria concezione della Psiche che definisce "neuropsicologia analitica".
L'Italia dopo la grande trasformazione
Trent'anni di analisi Censis 1966-1996
editore: Carocci
pagine: 300
Nell'ultimo trentennio, dopo la grande trasformazione giunta a compimento negli anni del miracolo economico, l'Italia repubbli
Causalità
Storia di un modello di conoscenza
di Laudisa Federico
editore: Carocci
pagine: 124
Le controversie sulla natura del principio di causalità e sul suo dominio di applicazione accompagnano lo sviluppo del pensier
La giustizia degli invisibili. L'identificazione del soggetto morale a ripartire da Kant
di M. Chiara Pievatolo
editore: Carocci
pagine: 236
Kant pensa che il comportamento libero non possa essere descritto e che le leggi della morale e del diritto debbano essere formulate in modo tale da rispettare la libertà di tutti coloro che ne sono soggetti. Questo modo di ragionare offre strumenti per discutere di etica e di politica anche con persone i cui modelli morali sono molto diversi dai nostri. Ma se il soggetto dell'etica e della politica deve essere pensato come un soggetto libero, una filosofia pratica così impostata non può "vedere" coloro di cui parla. E' possibile costruire un'etica e una politica che assumano la soggettività morale come un problema?
I moti dell'animo in Omero
di Spatafora Giuseppe
editore: Carocci
pagine: 120
Ormai da alcuni anni, all'interno di un ampio dibattito in merito al problema della psicosomatica, l'epistemologia occidentale