Chiarelettere: Tascabili
Utopie minimaliste. Ecologia profonda, psicologia e società
di Luigi Zoja
editore: Chiarelettere
pagine: 256
Le nuove convinzioni penetrano nella mente in silenzio, senza assolutismi, senza fanatismi, senza sospette passioni viscerali
Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato
di Nadia Toffa
editore: Chiarelettere
pagine: 192
Il nostro tempo ha bisogno di consumare sempre nuovi eroi
Non pensare all'elefante! Come riprendersi il discorso politico. Le tecniche per battere la destra e reinventare la sinistra, a partire dalle parole che usiamo ogni giorno
di George Lakoff
editore: Chiarelettere
pagine: 258
I leader populisti non usano parole a caso, sanno quali reazioni provocheranno nel nostro cervello
Come Shakespeare può salvarti la vita. La tempesta di Sasà
di Salvatore Striano
editore: Chiarelettere
pagine: 221
Salvatore Striano a quattordici anni aveva la guerra in testa, la cocaina nel sangue e due pistole infilate nei calzoni
Certi momenti
di Andrea Camilleri
editore: Chiarelettere
pagine: 162
Quasi una vita, momento per momento, quelli più intensi che nel tempo acquistano ancora più vigore e ritornano in tutta la lor
Quasi niente
editore: Chiarelettere
pagine: 176
"Quasi niente" ha il sapore antico delle storie narrate un tempo davanti al focolare
Come la penso
di Andrea Camilleri
editore: Chiarelettere
pagine: 340
Un'autobiografia in forma di saggi e di racconti
Confessioni ultime. Una meditazione sulla vita, la natura, il silenzio, la liberta
di Mauro Corona
editore: Chiarelettere
pagine: 114
Pensieri e racconti di vita
Orfani bianchi
di Antonio Manzini
editore: Chiarelettere
pagine: 240
Mirta è una giovane donna moldava trapiantata a Roma in cerca di lavoro
Via Crucis
di Gianluigi Nuzzi
editore: Chiarelettere
pagine: 321
Dopo "Vaticano spa" e "Sua Santità", Gianluigi Nuzzi torna con una nuova inchiesta raccontando dall'interno la lotta che Franc
Se questi sono gli uomini. La strage delle donne
di Riccardo Iacona
editore: Chiarelettere
pagine: 271
Quello che state per leggere è l'incredibile racconto di una tragedia nazionale, che macina lutti e sparge dolore come una vera e propria macchina da guerra. Una guerra che prima di finire sui giornali nasce nelle case, dentro le famiglie, nel posto che dovrebbe essere il più sicuro e il più protetto e invece diventa improvvisamente il più pericoloso. Solo a metà del 2012 sono più di 80 le donne uccise in Italia dai loro compagni. 137 nel 2011. Una ogni tre giorni. Riccardo lacona ha attraversato il paese inseguendo le storie dei tanti maltrattamenti e dei femminicidi. Finalmente la voce di chi subisce violenza possiamo ascoltarla, insieme alle parole degli uomini, quelli che sono stati denunciati: "Avevo paura di perderla. Gliele ho date così forte che è volata giù dal letto...". "Qual è allora l'Italia vera, quella dove l'amore è una scelta e le donne sono libere, o quella delle tante case prigione in cui siamo entrati?... Questa è una storia che ci riguarda da vicino, perché ci dice come siamo nel profondo" scrive lacona. È un fenomeno che non si può catalogare tra i fatti borderline. Sono decine i casi di violenza silenziosa e quotidiana che si consumano nelle nostre case. "La sera, appena sentivamo il rumore della macchina di lui, io e i bambini entravamo in agitazione; dicevo loro: 'Mettetevi subito davanti alla tv'." Così la vita diventa un inferno, se questi sono gli uomini.