Bibliopolis
Ultimi saggi
di Benedetto Croce
editore: Bibliopolis
pagine: 590
In un momento di profondo isolamento, a causa del clima politico e culturale nell'Italia degli anni trenta, e nel conseguente stato d'animo, poi superato ma allora intenso, dell'esaurirsi di un ruolo, di un compito, forse della stessa vita, Croce raccolse alcuni dei suoi scritti migliori in ambito estetico, logico, etico e storico-metodologico, chiamandoli "Ultimi Saggi".
Fusione fredda. Moderna storia d'inquisizione e d'alchimia
di Roberto Germano
editore: Bibliopolis
pagine: 224
Calcolo differenziale assoluto e teoria della relatività. Dalle lezioni del prof. Marcolongo tenute nella R. Università di Napoli l'anno scolastico 1919-1920
di Mario Merola
editore: Bibliopolis
pagine: 232
Il testo riproduce le lezioni di Calcolo differenziale assoluto e Teoria della Relatività generale tenute da Marcolongo secondo il manoscritto di Mario Merola, all'epoca studente in Matematica. Queste lezioni costituiscono la testimonianza di quanto fosse attuale e vivo il dibattito sulla Relatività a pochi anni dalla sua formulazione (1916) e quanto fosse significativo ed entusiastico il contributo alla sua comprensione e alla sua esposizione da parte di eminenti studiosi - fra cui Marcolongo - tanto da farne oggetto di un corso universitario. Il corso è dedicato per metà al calcolo differenziale di Ricci e Levi-Civita mentre la restante metà è per due terzi dedicata alla Relatività ristretta e un terzo alla Relatività generale.
Gli scritti politici di Antonio Labriola editi da Stefano Miccolis
editore: Bibliopolis
pagine: 160
Stefano Miccolis è mancato il 1° dicembre 2009, senza poter condurre a termine la cura dei volumi a lui assegnati dell'Edizion
Gramsci tra filologia e storiografia
Scritti per Gianni Francioni
editore: Bibliopolis
pagine: 238
Ventisei anni fa, con L'officina gramsciana
La sommersa nave della religione
Studio sulla polemica anticristiana del Bruno
di Ingegno Alfonso
editore: Bibliopolis
pagine: 152
Il logo, la morte
di Gennaro Sasso
editore: Bibliopolis
pagine: 448
Questo libro riprende e rielabora i temi teoretici che, a partire da Essere e negazione (1987), sono stati svolti dall'autore e via via approfonditi e precisati, prima ancora che un riepilogo, si può considerare questo testo come il compimento e la conclusione di un'esperienza concettuale. Con il tema dell'essere e della sua incontraddittorietà, della negazione del nulla e delle complesse implicazioni che questo atto implica, il libro riprende anche il tema della prassi e del rapporto in cui essa si colloca nei confronti del logo e della verità. La restituzione del mondo, non alla verità, in cui non può esserci se non la verità, ma all'opinione, significa non la rinunzia alla razionalità, ma il riconoscimento che la sua interpretazione e comprensione costituiscono un dramma sempre aperto, di cui protagonista assoluta è, con gli strumenti di cui di volta in volta dispone, l'intelligenza.