E/O
Hahnemann. Vita del padre dell'omeopatia. Sonata in cinque movimenti
editore: E/O
pagine: 149
La vita di samuel hahnemann, il padre dell`omeopatia, e` il viaggio vertiginoso di uno sperimentatore votato a rinnovare l`int
Dove finisce New York
di Aner Shalev
editore: E/O
pagine: 271
Durante un mese trascorso a Gerusalemme Adam, diplomatico israeliano che vive a New York, conosce Eva, brillante studentessa di fisica di origine russa da poco immigrata in Israele. Nonostante Adam sia sposato, tra lui ed Eva nasce una storia d'amore che il lettore percorre seguendo le voci alternate dei due protagonisti. Terminato il soggiorno a Gerusalemme di Adam, i due si accordano per rivedersi a New York in occasione del giorno del Ringraziamento. Nei mesi che li separano da questo nuovo incontro Eva scrive regolarmente ad Adam: racconta se stessa e la propria vita, ma da questo resoconto dettagliato esclude un segreto importante che Adam scoprirà solo quando la rivedrà di nuovo, a New York. L'incontro tra i due assume via via toni sempre più drammatici ed enigmatici a causa del segreto di Eva che, una volta svelato, porterà alla luce la complessa personalità di Adam.
Il gioco della vita. La storia di Bohumil Hrabal
di Aleksander Kaczorowski
editore: E/O
pagine: 161
Il 3 febbraio 1997 Bohumil Hrabal si getta dal quinto piano dell'ospedale praghese della Bulovka. Dove cercare la chiave della sua misteriosa morte: nelle opere o nella biografia? Chi amava tanto la vita poteva forse suicidarsi? Aleksander Kaczorowski cerca di dare una risposta a questo inquietante interrogativo. Per farlo ripercorre la ricca esistenza di Hrabal, dall'infanzia nel birrificio di Nymburk alle prime esperienze letterarie, dalla breve adesione al comunismo ai rapporti sempre più difficili con il potere; descrive le persone che hanno contato nella sua vita, prime fra tutte il poeta Karel Marisko, il bizzarro zio Pepin e la moglie Pipsi, per giungere infine agli ultimi anni in cui è afflitto da una depressione sempre più grave. Alla fine, Kaczorowski dichiarerà di propendere per la tesi del suicidio.
Delivery. Coca a domicilio
di Alejandro Parisi
editore: E/O
pagine: 215
Per Martín, ventenne di Buenos Aires che ha lasciato la scuola e consegna empanadas a domicilio in motorino, le giornate scorrono piuttosto monotone: casa, lavoro, qualche birra con i colleghi, un po' di sesso con Verónica e le altre ragazze che rimorchia con facilità. La mancanza di prospettive e la tentazione dei guadagni facili, insieme allo spirito d'avventura, lo spingono a unire alla sua attività la consegna a domicilio di cocaina. All'inizio tutto sembra filare liscio e per lui si prospetta una rapida ascesa nell'organizzazione. È simpatico al Tano, il boss, padrone di un dancing; ed è simpatico anche ai suoi scagnozzi, due energumeni che gli portano la coca e poi lo chiamano con un beeper per comunicargli gli indirizzi dei clienti. Qualche dubbio comincia a venirgli quando Flavio, che prima occupava il suo posto, finisce all'ospedale in seguito a un pestaggio e poi deve disintossicarsi. Nel frattempo, dalle consegne in motorino Martín è passato a lavori più "grossi", e comincia ad avere paura, tanto che decide di mollare tutto e di allontanarsi per un po' dalla città. Si congeda dal Negro, il suo unico amico, e da Romina, la ragazza di cui è innamorato, con la promessa che si rivedranno presto. Ma prima deve fare l'ultima spedizione, la più pericolosa: deve andare a ritirare un importante carico di coca nell'estrema periferia, là dove non si arrischia neanche la polizia.
Io, il divo Nerone
di Stèfanos Dàndolos
editore: E/O
pagine: 437
In questo romanzo, Dàndolos allestisce un affresco storicamente documentato su uno dei periodi più tormentati e affascinanti della storia del potere europeo, nella tradizione antica degli "specula principis" e sulla scia più moderna di Marguerite Ypurcenar, di Gore Vidal e di Robert Graves. A scrivere è lo stesso imperatore, noto ai posteri come la quintessenza della forza che si trasforma in arbitrio e in crudeltà, ma amatissimo dal popolo romano. Dàndolos, ricostruendo la figura controversa di Nerone, facendo parlare in prima persona il chiacchierato sovrano-artista, ne svela la natura sensibile, gli ideali supremi dispersi nella marea della storia, i lati oscuri e demagogici, l'amore per l'Ellade. E parla di noi, della concezione moderna del potere, delle sue figurazioni, delle sue aberrazioni, dei mutamenti che ha subito e delle caratteristiche che lo contraddistinguono.
I terribili cinque
di Wolf Erlbruch
editore: E/O
pagine: 30
"I terribili cinque" è una sorta di versione moderna, poetica e soprattutto ironica del gobbo di Notre Dame. Cinque mostri: un ragno, un lupo, un rospo, un topo e un pipistrello danno vita a questa storia. I cinque personaggi, fisicamente piuttosto ripugnanti, si incontrano e decidono di mettere su una banda musicale. La musica, come spesso accade, li unisce e li rende ancora più simpatici. Da lì ad aprire un locale dove esibirsi il passo è breve e il successo assicurato. Età di letuura: da 5 anni.
La notte
di Wolf Erlbruch
editore: E/O
pagine: 32
Di notte si sa, non succede niente, bisogna dormire. O almeno questo credono le persone grandi. Perché attraverso gli occhi di un bambino, o le illustrazioni di Elrbuch, si possono scoprire cose incredibili. Un viaggio alla scoperta di tutto ciò che la notte nasconde.
Terra di conquista
di Christoph Hein
editore: E/O
pagine: 315
Autore di grande successo in Germania, Christoph Hein traccia il racconto della vita di un outsider, Bernhard Haber, attravers
Verranno dal mare
di Zakes Mda
editore: E/O
pagine: 343
Nella prima metà dell'Ottocento, quando il Sudafrica era una colonia inglese, una profetessa nera annunciò che gli antenati degli africani sarebbero tornati dal mare per punire gli inglesi. La profezia per avverarsi comportava un sacrificio di terre e di bestiame da parte dei neri. La popolazione si divise tra Credenti, coloro i quali accettarono la condizione per poi morire di fame, e Non Credenti che accettarono il dominio inglese. Quasi duecento anni dopo un giovane nero urbanizzato e colto arriva in un villaggio a sud del paese e ritrova l'antica faida tra Credenti e non, questa volta incentrata sul costruire o meno un casinò. Il protagonista si lascerà coinvolgere nello scontro e cambierà la propria stessa visione del mondo.
Le nevi blu
di Piotr Bednarski
editore: E/O
pagine: 145
È la storia di un bambino e di sua madre, una donna di straordinaria bellezza, che vivono entrambi in un villaggio vicino ai gulag siberiani dove il padre, un ufficiale polacco, è stato rinchiuso. Sopravvivono al freddo, alla fame e alle persecuzioni, grazie alla bellezza della madre e la sua grande forza interiore, che facendo innamorare uomini di ogni risma li costringerà a scontrarsi tra loro per averla e le daranno la possibilità di sopravvivere e salvare il bambino.
Il mondo è cominciato da un pezzo
di Lia Levi
editore: E/O
pagine: 213
Un giorno la quarantenne Beatrice apprende di aver perso il suo posto di lavoro. Uno sconvolgimento che andrà a incidere non solo sulle finanze della famiglia, ma soprattutto sul suo equilibrio e sui suoi rapporti con il marito Matteo e la figlia Veronica. L'affannosa e frustrante ricerca di un nuovo lavoro costituisce il filo conduttore di una vicenda che è un ritratto crudele e umoristico di tic e debolezze della società contemporanea e specialmente di quella parte di borghesia del cosiddetto "ceto evoluto". Finché un giorno un bambino venuto da lontano accenderà in Beatrice un inaspettato e insopprimibile slancio amoroso capace di cancellare tutto il resto. Ma questo incontro segna anche il precipitare della sua crisi.
Selvaggi amori
di Calixthe Beyala
editore: E/O
pagine: 151
Eve-Marie da decenni è approdata a Parigi dal Camerun. È ormai sulla quarantina. Insieme a una nutrita schiera di donne di tutte le età e colori è prostituta alle dipendenze del Signor Trenta per Cento. Un giorno un signore bianco, poeta stravagante e mite, nonché cliente fisso del locale dove lavora, le propone di sposarla. Eve-Marie pensa a uno scherzo ma poi accetta. Lascia la bettola del Signor Trenta per Cento dove per via delle sue gloriose e immense chiappe è soprannominata "Bella Sorpresa" e allestisce un ristorantino privato nel suo caotico appartamento di Belleville, in un palazzone fatiscente abitato da una bizzarra comunità multietnica. Qui succederà di tutto: omicidi, tradimenti, discussioni filosofiche, sesso e amori in ogni salsa.