Fazi: Tascabili
Wicked lovely. Incantevole e pericoloso
di Melissa Marr
editore: Fazi
pagine: 335
Aislinn vive con la nonna in una cittadina della provincia americana. La sua vita assomiglia a quella di milioni di ragazze, se non fosse che ha il potere di vedere le fate. Fate malvagie che infestano la città, creature pagane, maliziose e lascive che si presentano in bande a fare dispetti, divertendosi alle spalle degli umani. Aislinn ha imparato a proteggersi da loro facendo finta di non vedere, seguendo i consigli della nonna: non guardare le fate invisibili, non rivolgere loro la parola e non attirare mai la loro attenzione. Ma quando alcuni esseri fatati cominciano a seguirla da vicino, le regole diventano impossibili da rispettare e lei confessa il segreto alla persona più cara che ha: Seth, diciotto anni, piercing e il vagone di un treno abbandonato come casa, un ragazzo verso cui prova sentimenti che vanno al di là dell'amicizia. Il loro legame sarà messo a dura prova da Keenan, Re dell'Estate e guida del Regno Fatato, che vede in Aislinn la destinata a diventare la compagna della sua vita. Per lei diventa sempre più difficile allontanarlo, resistere alla sua bellezza abbagliante, ignorare quella strana e calda alchimia che la scuote in ogni parte. Il cuore di Aislinn è diviso: dovrà fare la sua scelta, in un conflitto tra amore eterno e amore terreno.
Senza nome
di Wilkie Collins
editore: Fazi
pagine: 733
Senza nome è uno degli esempi più belli di "melodramma contenuto", secondo la definizione di Thomas S
L'entità
La clamorosa scoperta del servizio segreto vaticano: intrighi, omicidi, complotti degli ultimi cinquecento anni
di Frattini Eric
editore: Fazi
Il papato, una delle istituzioni più antiche del mondo, ha da sempre un doppio ruolo: autorità spirituale e religiosa e attore
Dove i gamberi d'acqua dolce non nuotano più
di Giovanna Nuvoletti
editore: Fazi
pagine: 263
Siamo nell'agosto del 1929 e da un'idea di Achille Franceschi, geniale albergatore di Forte dei Marmi, nasce La Capannina, tempio della crème della società italiana del tempo e, nei decenni a venire, teatro di riti, amori e svaghi delle maggiori famiglie aristocratiche e imprenditoriali del paese. Qui, dove si poteva bere un Negroni seduti accanto al conte che inventò e diede il suo nome al celebre cocktail, la giovane Nuvoletti fa i suoi primi passi sul palcoscenico della mondanità. Sullo sfondo della magica atmosfera degli anni Cinquanta e Sessanta, quando ancora i sarti non erano stilisti e le signore vestivano Pucci o Marucelli: si stagliano i volti giovani e bellissimi di Andreola, Stefanella e Nicolas, semidei di un microcosmo mondano che balla al ritmo delle primizie jazz appena arrivate da New York, mentre l'intera nomenklatura chic vive e si diverte seminando i suoi peccati, i suoi scandali al sole, e piccole e grandi tragedie s'intrecciano con quelle della storia del nostro paese.
I complici. Tutti gli uomini di Bernardo Provenzano da Corleone al Parlamento
editore: Fazi
pagine: 357
Da uno dei maggiori giornalisti d'inchiesta italiani e da un grande esperto di "cose siciliane", un libro su Provenzano, la nuova mafia e i suoi rapporti con i partiti: dall'appoggio al PSI del 1987 alla stagione delle bombe di mafia del '92-93, dall'arresto di Riina agli accordi stretti, secondo i magistrati di Palermo, con i vertici di Forza Italia e dell'UDC siciliana. Un resoconto esplosivo che ricostruisce i legami politici trasversali coltivati dal boss in quarantatré anni di latitanza: da quelli con mafiosi iscritti al PCI e funzionari dei DS, fino al cassiere del clan, pupillo di Mastella e amico di Cuffaro. Un viaggio nella "Mafia SPA", organizzazione criminale che in Sicilia controlla buona parte degli appalti pubblici, lavora con cooperative rosse e imprese internazionali, ha amici ai vertici delle banche, degli ospedali, delle istituzioni economiche e culturali. Per non dire dei deputati regionali eletti a Palazzo dei Normanni e dei parlamentari arrivati a Roma grazie agli uomini d'onore. Un'inarrestabile riconquista del potere, resa possibile dal silenzio di partiti, istituzioni e media, dietro cui spunta la "lunga mano" del Padrino corleonese. Un uomo che non ha finito la seconda elementare, ma che si è circondato di boss che sono medici, avvocati e imprenditori. L'arresto di Provenzano rappresenta così solo una tappa nella metamorfosi definitiva verso la mafia del terzo millennio: quella che alla lupara preferisce il doppiopetto.
Giuliano
di Vidal Gore
editore: Fazi
Pubblicato per la prima volta nel 1964, Giuliano è uno dei romanzi di maggiore successo di Gore Vidal
Il privilegio di essere un guru
di Licalzi Lorenzo
editore: Fazi
pagine: 191
Un simpatico e presuntuoso dongiovanni che impiega tutte le energie e ogni minuto libero dal lavoro di infermiere per conquist
La statua di sale
di Gore Vidal
editore: Fazi
pagine: 229
Nel 1947 Gore Vidal era un giovane di ventidue anni, con all'attivo due romanzi pubblicati e lanciato sulle orme del nonno verso una brillante carriera politica. Dopo aver finito di scrivere "The City and the Pillar" (tradotto con La statua di sale per rispettare la citazione del passo riguardante la moglie di Lot della Genesi), un romanzo dichiaratamente omosessuale, si trovò di fronte a un dilemma: pubblicarlo o meno? È la storia di Jim Willard, figlio "normale" di una famiglia della media borghesia del Sud: bello, atletico e schivo. E innamorato di Bob Ford, il suo migliore amico. Vidal scandalizzò l'America, suscitando reazioni sdegnate. Il suo editore newyorchese, E.P. Dutton, lo detestò. Il "New York Times" rifiutò di pubblicizzare il libro, nessun giornale americano lo recensì e "Life" lo accusò di aver fatto diventare omosessuale la più grande nazione del mondo. Ma in poche settimane il libro fu un bestseller. Il romanzo racconta la ricerca ostinata e ossessiva di Bob da parte di Jim, dopo un weekend d'amore sul fiume che segna per sempre il suo destino. Trascorrono gli anni e Jim, ancorato al passato, è come una statua di sale. Nessuno dei suoi amanti riesce ad avere il suo cuore, fino all'incontro finale con Bob, l'amore della sua giovinezza, che riserva un emozionante colpo di scena.
Non so
di Lorenzo Licalzi
editore: Fazi
pagine: 262
Romanzo generazionale, ironico e divertente, Non so narra le avventure di due giovani innamorati, Giulia e Mario, alle prese con un quotidiano che incalza, confonde e non lascia il tempo di decidere. Lei, di famiglia altoborghese, intelligente, affettuosa e sempre pronta a soprassedere alle continue indecisioni del compagno. Lui, eterno fanciullo che sogna di lavorare per tutta la vita alla radio, scansando accuratamente ogni opportunità di "impiego fisso", e di poter conservare la propria libertà dal rapporto di coppia uscendo la sera con gli amici. Lei alle prese con l'università prima, il matrimonio e il lavoro dopo; lui che continua a rimandare ogni decisione. A scompaginare le carte arriva un figlio...
Il manuale del leccaculo. Teoria e storia di un'arte sottile
di Richard Stengel
editore: Fazi
pagine: 334
Probabilmente è stato Satana il primo adulatore della storia, ma certo oggi l'uomo non è secondo a nessuno. D'altronde, come il "Manuale del leccaculo" dimostra, l'adulazione fa parte del nostro patrimonio genetico ed è un comportamento che ci ha aiutato a sopravvivere fin dalla preistoria. Richard Stengel la illustra con ironia e ricchezza di documentazione, partendo dai nostri progenitori e attraversando la storia di religioni e civiltà: dall'amore per il Dio geloso dell'Antico Testamento agli appassionati biglietti indirizzati da una collaboratrice della Casa Bianca al presidente degli Stati Uniti, da Platone al mondo medievale dei Trovatori, la cui indelebile traccia informa il nostro moderno discorso amoroso. E poi Machiavelli e Castiglione, Washington e Franklin, passando per Lord Chesterfield fino ad arrivare a Dale Carnegie (il nume tutelare di ogni buon venditore americano). Già dalle prime battute, non a caso dirette al lettore, l'adulazione viene messa a nudo tanto da potersi infine riassumere in un agile, ma utile, summa di precetti (e chi potrebbe dire di non averne mai avuto bisogno?). Avversata come un male oppure onorata quale scienza del buon vivere, per fortuna - questo il messaggio indulgente e ironico dell'autore quasi sempre la lusinga è un inganno inoffensivo, un delitto senza vittime che finisce per far sentire meglio chi la porge e chi la riceve.
La donna in bianco
di Wilkie Collins
editore: Fazi
pagine: 708
Quale terribile segreto nasconde la misteriosa figura femminile che si aggira per le buie strade di Londra? Questo è solo il primo di una serie di intrighi, apparizioni e sparizioni, delitti e scambi di identità che compongono la trama de "La donna in bianco". Nel 1860 Charles Dickens pubblicò il romanzo a puntate sulla sua rivista "All the Year Round", suscitando uno straordinario interesse nel pubblico che seguì per un intero anno le vicende della sventurata Anne Catherick e quelle degli altri personaggi, descritti con impareggiabile abilità psicologica, come l'impavida Marian Halcombe, il coraggioso Walter Hartright e l'affascinante quanto ambiguo conte Fosco. È passato un secolo e mezzo e le cose non sono cambiate. Anche il lettore moderno più smaliziato non può che rimanere piacevolmente intrappolato negli ingranaggi di questo romanzo che ha segnato per sempre la tradizione del mistery, facendo guadagnare al suo autore l'attributo di "padre del poliziesco moderno".