Guanda: Le Fenici
I tre matrimoni di Manolita
di Almudena Grandes
editore: Guanda
pagine: 776
Non è facile sopravvivere a Madrid, negli anni terribili della "normalizzazione franchista" dopo la guerra civile. Sono tempi di fame e di terrore, soprattutto per Manolita, che a sedici anni si trova a farsi carico delle sorelle e dei fratelli più piccoli, quando i genitori vengono incarcerati e il fratello maggiore è latitante a causa della sua militanza comunista. Manolita non ha mai voluto sapere nulla di politica, e per questo gli amici del fratello l'hanno soprannominata signorina "non contate su di me". Eppure adesso hanno bisogno di lei: dagli esuli spagnoli in Messico sono stati inviati dei misteriosi ciclostili, macchine che però nessuno riesce a far funzionare e a Manolita viene affidato il compito di far visita a un detenuto che è forse l'unico in grado di svelarne i segreti. Quel ragazzo timido e privo di fascino sarà determinante nella sua vita, e al primo incontro ne seguiranno molti altri...
Funny girl
di Nick Hornby
editore: Guanda
pagine: 373
Nell'Inghilterra degli anni Sessanta spopola l'attrice televisiva Sophie Straw, ex reginetta di bellezza di un paesino del nord, che ha tagliato i ponti con la famiglia per trasferirsi nella Swinging London, inseguendo il sogno di far ridere la gente. Insieme a lei, l'affiatatissima squadra che lavora alla serie della BBC Barbara (e Jim), di cui Sophie è la protagonista. Gli sceneggiatori, Tony e Bill, nascondono un segreto difficile da confessare. Dennis, il produttore colto e sensibile, ama il suo lavoro ma odia il suo matrimonio. Il protagonista maschile, Clive, bello e vanesio, sente di essere destinato a una carriera di più alto profilo. E Sophie si troverà a recitare un copione di scena troppo simile a quello della sua vita, e dovrà decidere che tipo di donna essere, e che tipo di uomo scegliere...
Atena
di John Banville
editore: Guanda
pagine: 238
C'è un'ombra nel passato di Morrow e, sebbene il debito con la giustizia sia stato saldato e lui abbia persino cambiato nome, sono ancora in troppi a ricordarlo. Ed ecco perché Morrow si ritrova prigioniero volontario in una casa deserta, con molte stanze e troppe serrature, sorvegliato a vista da Morden, un ambiguo personaggio; da Francie, il suo grottesco tirapiedi; da un boss della malavita con una passione quantomeno singolare per i travestimenti assurdi, e addirittura da un cane, che sembra vigilare su di lui con sguardo quasi umano. In realtà è la più improbabile (e la più logica) delle catene a vincolarlo alla casa di Rue street: un corpo fragile, bianchissimo, ansioso di esplorare il confine tra piacere e dolore. Morrow chiamerà questa donna A., come Atena, figlia di Zeus nata dalla testa del padre, simbolo dell'immaginazione che diventa carne...
La miliziana
di Osorio Elsa
editore: Guanda
pagine: 318
Da una parte, la luminosa figura di Micaela Etchebéhère, detta Mika, ebrea argentina di origini russe e passioni rivoluzionari
La moglie
di Jhumpa Lahiri
editore: Guanda
pagine: 432
Nati a Calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i fratelli Subhash e Udayan, fisicamente molto simili, sono anche l'uno l'opposto dell'altro. Silenzioso e riflessivo il primo, ribelle ed esuberante il secondo. Così, quando sul finire degli anni Sessanta nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista, Udayan vi si getta anima e corpo; Subhash invece se ne tiene alla larga e preferisce partire per gli Stati Uniti. Ma quando Subhash scopre cosa è accaduto a Udayan si sente in dovere di tornare a Calcutta per farsi carico della sua famiglia e curare le ferite causate dal fratello, a partire da quelle che segnano il cuore di Gauri, la moglie. Questa donna indipendente e forte, insieme alla bambina che porta in grembo, diventa il legame indissolubile tra i due fratelli e assume un ruolo centrale in una storia di sentimenti e abbandoni, di fughe e di ritorni.
Il meglio di Roald Dahl
di Roald Dahl
editore: Guanda
pagine: 454
Venti racconti dal maestro dell'imprevedibile: caustico, cinico, irriverente, Roald Dahl colpisce il lettore con uno humour sofisticato e macabro, lasciandolo senza parole di fronte alla beffa e al repentino ribaltamento di situazioni di apparente normalità quotidiana. In queste storie fantasiose incontriamo, tra gli altri, un giocatore che colleziona le dita di chi perde contro di lui, un truffaldino intenditore di vini deciso a ottenere la mano della giovane figlia del suo facoltoso ospite, l'inventore della macchina dei suoni capace di cogliere i lamenti delle piante, un seduttore impenitente sorpreso dalle conseguenze di un rovente incontro notturno... Una vena grottesca che sonda gli aspetti più sinistri dell'animo umano.