Laterza: Quadrante laterza
Camicie rosse
I garibaldini dall'unità alla Grande Guerra
di Cecchinato Eva
editore: Laterza
Popolani e borghesi, nobili e artigiani, analfabeti e letterati, spretati, donne, spiriti liberi e politici navigati: il mondo
Storia politica dell'integrazione europea
di Gilbert Mark
editore: Laterza
pagine: 266
Professore associato di Storia contemporanea presso la facoltà di Sociologia dell'Università di Trento, autore di saggi e volu
La crisi politica della modernità
di Sadun Bordoni Gianluca
editore: Laterza
pagine: 362
In questo volume l'autore analizza la crisi politica di fine Ottocento cone premessa della deriva totalitaria e manifestazione
La società italiana dall'unificazione alla Grande Guerra
di Montroni Giovanni
editore: Laterza
La nuova unità statale, nata nel 1860, mancava di un sistema di infrastrutture capace di investire anche le aree più appartate
Scritture bambine
editore: Laterza
pagine: 376
Dall'Egitto all'Italia di Mussolini, dalla Francia del Seicento all'editoria italiana degli ultimi anni, il volume ci svela un mondo infantile parallelo.
Tra due divise. La Grande Guerra degli italiani d'Austria
di Andrea Di Michele
editore: Laterza
pagine: 251
Furono oltre centomila i sudditi dell'Impero asburgico appartenenti alla minoranza italiana che durante la Grande Guerra comba
L'ordine dei predicatori. I Domenicani: storia, figure e istituzioni (1216-2016)
editore: Laterza
pagine: 490
Gli otto secoli della storia dei Domenicani appaiono tutt'altro che lineari. Nell'Ordine convivono personaggi e vicende quasi contrapposti: si pensi all'impegno costante a favore dei nativi americani di Bartolomé de Las Casas e dei suoi confratelli fra le Indie e Salamanca, e d'altro canto al ruolo dei Domenicani nelle nuove forme dell'Inquisizione, o alle diverse interpretazioni della figura e dell'opera di Tommaso d'Aquino. Il libro, a ottocento anni dalla fondazione dell'Ordine, ricostruisce il complesso percorso dei Domenicani: dallo sviluppo storico alle istituzioni, dalla predicazione alle figure chiave come Domenico di Caleruega e Caterina da Siena, per arrivare ai protagonisti più vicini nel tempo come Giuseppe Girotti, morto a Dachau, e Pierre Claverie, vescovo ucciso in Algeria.
Senza lavoro. La disoccupazione in Italia dall'Unità a oggi
di Manfredi Alberti
editore: Laterza
pagine: 220
Al momento dell'Unità il lavoro era molto spesso un'esperienza discontinua. Ci si adattava trovando fonti alternative di sostentamento, esercitando diverse attività o spostandosi alla ricerca di un'occupazione. A fine Ottocento nasce una nuova consapevolezza: la mancanza di lavoro è una forma di ingiustizia contro cui occorre lottare. Chi non ha lavoro, e non per sua volontà, non tollera più di essere additato come ozioso o vagabondo. Più tardi il fascismo favorirà il mantenimento di bassi salari e la lotta alla disoccupazione diventerà poco più che uno slogan propagandistico. Sarà solo dopo il disastro della seconda guerra mondiale, in un'Italia con milioni di disoccupati, che l'intero ordinamento giuridico del paese verrà rifondato sul principio del diritto al lavoro, in vista dell'obiettivo quasi sempre disatteso della piena occupazione. Il libro incrocia dati economici, sociali, politici e culturali, proponendo un'analisi originale e completa del fenomeno che da sempre rappresenta una piaga per il nostro paese.
Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di stato in Italia, Spagna e Portogallo
di Giulia Albanese
editore: Laterza
pagine: 246
La marcia su Roma nell'ottobre 1922 rappresenta un vero e proprio spartiacque per le destre rivoluzionarie e conservatrici di tutta Europa. A partire da questo momento, infatti, il fascismo diviene un modello vincente: non una proposta teorica ma una nuova forma di governo, autoritaria e golpista. La crisi del regime liberale e l'avvio delle dittature in Italia, Spagna e Portogallo, esperienze considerate spesso come non confrontabili e non significative dell'Europa tra le due guerre, si rivelano in realtà paradigmatici di una crisi che negli anni Trenta si manifesterà nel continente con tutta la sua forza distruttiva.