Mimesis: Il caffè dei filosofi
Ebbrezza
editore: Mimesis
pagine: 94
Che cos'è l'ebbrezza? È possibile darne una definizione? Dopo Baudelaire, Rimbaud, Trakl, Benn, Jünger, Hemingway, Fitzgerald,
La filosofia di zombie e vampiri. Una nuova vita per i non morti
editore: Mimesis
pagine: 295
Zombie e vampiri hanno conquistato il centro della cultura pop, come protagonisti di serie tv, fumetti, cartoni, videogames e
Piccola filosofia dello zombie. O come riflettere attraverso l'orrore
di Coulombe Maxime
editore: Mimesis
pagine: 116
Gli zombie non piacciono soltanto
Mondobugia. Undici variazioni sul mentire
editore: Mimesis
pagine: 228
Tutti mentono, in tutte le condizioni e in tutte le circostanze; si mente per difendersi o per aggredire, per interesse o per vanità, per piacere o per bisogno: non a caso, del resto, fin dall'antichità classica, apologie delle menzogne "buone" o "utili" non hanno smesso di scontrarsi con la difesa della verità, in un dibattito che arriva fino ai giorni nostri. "Mondobugia" offre una sintetica ricognizione di questo fenomeno, così familiare e proprio per questo così inquietante nella sua normalità, attraverso undici capitoli affidati a studiosi di discipline diverse, che però hanno accettato di scrivere anche per un pubblico di non addetti ai lavori: Mario Lavagetto (Introduzione), Maurizio Chierici (Giornalismo); Vittorio Parisi (Etologia); Roberto Tesi (Galapagos) (Economia); Maurizio Balsamo (Psicoanalisi); Tommaso Pincio (Letteratura); Marco Vallora (Arti figurative); Mauro Simonazzi (Politica); Marcello Conati (Musica); Leonardo Quaresima (Cinema); Andrea Calzolari (Filosofia).
Estetica del potere. Figure dell'ordine e del disordine
di Francalanci Ernesto L.
editore: Mimesis
pagine: 372
Le figure dell'autorità, del dominio e del comando sono segni di un Potere che, per esercitare la sua influenza, deve, da semp
Lacan, oggi. Sette conversazioni per capire Lacan
editore: Mimesis
pagine: 180
Jacques Lacan, con Freud e Jung, è lo psicanalista più interessante del nostro tempo
Filosofia della crudeltà. Etica ed estetica di un enigma
di Lucrezia Ercoli
editore: Mimesis
pagine: 137
Che cos'è la crudeltà? Dietro alla quotidiana e disordinata enumerazione di azioni crude c'è una domanda filosofica irrisolta. Dalla filosofia all'arte, dall'antropologia al teatro, dalla psicanalisi alla letteratura: la crudeltà, quale espressione di un'indefinibile umana bestialità, è un enigma etico ed estetico che non può esser sciolto senza cadere in contraddizione. La barriera tra la crudeltà e il suo contrario si fa permeabile e sfumata. Questo viaggio nella tenebra, però, si rivela esercizio filosofico indispensabile per svelare la duplicità inquietante che si cela dietro a concetti apparentemente consolidati e familiari.
Quentin Tarantino e la filosofia. Come fare filosofia con un paio di pinze e una saldatrice
editore: Mimesis
pagine: 202
Un'incursione filosofica nel multiforme immaginario del regista più amato dalle nuove generazioni
I Sopranos e la filosofia. Uccido dunque sono
editore: Mimesis
pagine: 248
La scomparsa recente e prematura di James Gandolfini, il mitico Tony Soprano, ripropone l'originaria confusione tra realtà, ar
Non per viltade. Papi sull'orlo di una crisi
editore: Mimesis
pagine: 61
L'autore di questo saggio ha provato a misurare l'effetto ecolalico delle parole dimissionarie di papa Benedetto XVI nella vas
Apple come esperienza religiosa
di Guerrieri Antonio
editore: Mimesis
pagine: 100
Culto della mela, comunità d'iniziati, fedeltà assoluta
Tempio vuoto. Crisi e disintegrazione dell'Europa
di Federico Nicolaci
editore: Mimesis
pagine: 115
Se l'Europa e le sue classi dirigenti intendono affrontare seriamente la crisi che si è manifestata negli ultimi anni con una violenza e radicalità inattese, devono avere il coraggio di pronunciare parole di verità e mettere in discussione i presupposti, spesso sottaciuti, che hanno sostenuto l'edificazione della costruzione europea. In particolare, la crisi sembra aver smentito radicalmente l'idea che l'integrazione economica si autosostenga e possa condurre all'emergere di una comunità politica. L'abbandono di ogni principio di identità a favore di una cieca omologazione alle forme dell'organizzazione tecnico-economica, insieme con una crescente fede nella capacità della tecnica di trovare risposta ad ogni problema, stanno svuotando la costruzione europea della sua anima, annunciandone la dissoluzione. Questo libro tenta una via diversa per svelare quanto di non detto si cela nella retorica dell'Europa e della sua moneta, provando al contempo a indicare su quali 'nuovi' presupposti sarebbe immaginabile dare compimento ad un sogno che dura da secoli.