Vasco è Vasco, Vasco è un mito e un'icona, impossibile negarlo. Che cosa può fare emergere una trattazione rigorosa e seria rivolta al fenomeno dominante della cultura popolare italiana da oltre 30 anni e alla sua musica? Senza voler fare un attacco sconclusionato e fazioso, "Vasco, il Male" vuole colmare un vuoto negli studi critico-filosofici, che troppo spesso trascurano l'importanza che fenomeni di tale portata hanno per l'orizzonte sociale nel quale viviamo. Quella di Vasco è stata la voce più seguita, più amata, più idolatrata e imitata degli ultimi decenni, e nessuno come lui può vantare una così sterminata platea di accaniti fan e autentici adoratori di tutte le età; per questa ragione non può essere esente da responsabilità sulla situazione odierna. Consegnandosi alla logica dell'identità perpetuata, ed avendo esaurito il valore artistico di una ponderata corrispondenza tra icona visiva e composizione musicale, Vasco si fa espressione del Male contemporaneo reiterando a prescindere da tutto il suo indiscutibile successo. Prefazioni di Enrico Deregibus.
Vasco, il male. Il trionfo della logica dell'identico

titolo | Vasco, il male. Il trionfo della logica dell'identico |
Autori | Alessandro Alfieri, Paolo Talanca |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Il caffè dei filosofi |
Editore | Mimesis |
Formato |
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Pagine | 127 |
Pubblicazione | 2011 |
ISBN | 9788857508818 |