Dopo l'ingloriosa guerra del 1866 e la fallita spedizione di Garibaldi alla conquista di Roma nel 1867, per l'Italia il 1869 è un anno chiave nel difficile percorso di smobilitazione mentale del Risorgimento. Aperto dalla violenta protesta popolare contro la tassa sul macinato e dai sospetti di speculazioni finanziarie a opera di deputati, esso è marcato soprattutto dalla vicenda del deputato, già combattente garibaldino, Cristiano Lobbia: denunciatore del malaffare in Parlamento, egli subì un misterioso attentato cui seguì un processo dove si ritrovò paradossalmente trasformato da vittima in imputato. L'affare Lobbia è qui ricostruito come evento emblematico della crisi di un paese ancora alla faticosa ricerca di una sua normalità e ormai lontano, nonostante i pochi anni trascorsi, dalle idealità risorgimentali che lo avevano costituito.
1869: il Risorgimento alla deriva. Affari e politica nel caso Lobbia

Titolo | 1869: il Risorgimento alla deriva. Affari e politica nel caso Lobbia |
Autore | Arianna Arisi Rota |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Saggi Mulino |
Editore | Il mulino |
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Pagine | 282 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788815259936 |
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