Strano destino quello del Presidente Raúl Castro, il fratello minore di Fidel, l'eminenza grigia del regime per mezzo secolo. Esprime e ripete idee chiarissime, ma non viene creduto! Molti preferiscono, invece, "interpretarle" per trarne conseguenze di comodo. Raúl afferma che la sua missione è salvare la Rivoluzione, correggendo gli errori e gli eccessi del passato. Tutte le sue riforme andrebbero quindi viste sotto questa luce. Ben vengano quindi le riforme economiche e sociali, purché non interferiscano minimamente sul settore politico. Cuba rimane il paese del partito unico, del sindacato unico, del pensiero unico, del capo unico. Lo Stato cubano rimane marxista-leninista e l'economia sostanzialmente collettivista. Ma a molti questa immagine non piace e vogliono a tutti i costi vedere in Raúl il traghettatore di Cuba verso la democrazia, la libertà e i diritti dell'uomo. Noi crediamo che si sbagliano, noi crediamo Raúl Castro!
Raúl Castro. Il rivoluzionario conservatore

Titolo | Raúl Castro. Il rivoluzionario conservatore |
Autore | Domenico Vecchioni |
Argomento | Narrativa Narrativa contemporanea |
Collana | Ingrandimenti |
Editore | GRECO E GRECO |
Formato |
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Pagine | 210 |
Pubblicazione | 2016 |
ISBN | 9788879807463 |
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