L'evoluzione storica, i paradigmi pedagogici e l'attuale conformazione del sistema di formazione iniziale e di reclutamento degli insegnanti in Inghilterra dovrebbe suscitare numerosi spunti di riflessione per noi italiani. E forse, speriamo, anche di azione. Tra gli aspetti più interessanti, la pluriformità dei percorsi di accesso all'insegnamento, il rapporto sistematico tra teoria e pratica, le forme di collaborazione tra istituzioni scolastiche e università. Questi e altri elementi contribuiscono a formare un modello molto distante da quello non solo vigente nel nostro Paese, ma anche in fase di attuazione dopo la legge 107/2015. In Italia, infatti, continua a regnare un centralismo che prevede percorsi di formazione iniziale per gli insegnanti uniformi, lunghi, costosi e incerti, una faticosa e alambiccata relazione tra teoria e pratica, una mai interrotta diffidenza tra scuola e università. Allora perché non guardare come si risolvono in casa d'altri gli stessi problemi quantitativi e qualitativi che abbiamo anche noi? Il caso inglese fornisce numerosi spunti in proposito. Per non ripetere errori del passato e affrontare al meglio le sfide del futuro.
La sfida del «caso» Inghilterra. Formazione iniziale e reclutamento dei docenti

Titolo | La sfida del «caso» Inghilterra. Formazione iniziale e reclutamento dei docenti |
Autore | Francesco Magni |
Argomento | Scienze Umane Pedagogia |
Collana | La cultura, 136 |
Editore | Studium |
Formato |
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Pagine | 256 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788838246852 |
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