Il libro nasce dall'allarme per il livello intollerabile di corruzione in cui versa l'Italia. Si nota come la Corruzione produce una caduta del livello di Competitività economica e del sistema-paese; da qui, una crisi di Civiltà ; attacchi alla stessa Costituzione e un impoverimento profondo della Carità . Sul tema - e sulle relazioni tra queste "cinque C" - si esprimono alcune personalità di spicco scelte tra: imprenditori, banchieri, amministratori pubblici, magistrati, giuristi, ministri, e la stessa Chiesa. La tesi che emerge da più parti è che le istituzioni, le leggi e la stessa magistratura possono fare poco, se non vengono aiutate da un contesto culturale, quello italiano, "geneticamente" poco avvezzo alla meritocrazia, alla trasparenza e alla legalità . Ambiente culturale, quello italiano, dove troppo facilmente si chiedono favori agli amici degli amici anche per cose futili: per rinnovare in fretta il passaporto e partecipare al viaggio di piacere dell'ultimo minuto. I rimedi ufficiali, insomma, vengono facilmente vanificati, se non comincia dalla base, dal fondo, uno sforzo serio, individuale, privato, di ciascuno di noi, a cambiare con coraggio quel piccolo pezzo di Paese e di storia che ci è stato affidato, nella nostra quotidianità .
Corruzione. Malattia sociale che distrugge competitività , civiltà , Costituzione e caritÃ

titolo | Corruzione. Malattia sociale che distrugge competitività , civiltà , Costituzione e carità |
Autori | Marco Vitale, Marco Garzonio |
Argomento | Diritto, Economia e Politica Politica |
Collana | Il pane quotidiano, 4 |
Editore | ESD-Edizioni Studio Domenicano |
Formato |
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Pagine | 304 |
Pubblicazione | 2010 |
ISBN | 9788870947687 |