"Era una notte cupa notte di novembre" quella in cui il giovane Victor Frankenstein riesce a infondere dal nulla la vita a una creatura assemblata con parti di cadavere. Ha superato i confini della morte e ha messo al mondo uno sciagurato, che poco alla volta impara a parlare, ragionare, amare, odiare. Capolavoro della letteratura gotica affermatosi con rara potenza nell'immaginario collettivo, il romanzo di Mary Shelley non ha mai smesso di eccitare la fantasia di artisti e lettori di tutto il mondo per la bellezza delle sue immagini e le sfaccettature dei suoi significati. "Frankenstein" rimane un'opera fondamentale per lo sviluppo dei generi horror e fantascientifico, e in questa nuova traduzione si ripropone in maniera sempre più attuale, per l'urgenza delle questioni che affiorano dalla narrazione, dalla sfida dell'uomo ai limiti posti dalla natura all'aspirazione a una scienza onnipotente, dall'analisi psicologica della "creatura" all'eterno desiderio di sfuggire alla morte.
Frankenstein

titolo | Frankenstein |
Autore | Mary Shelley |
Traduttore | S. Castoldi |
Argomento | Letteratura e Arte Classici |
Collana | Bur grandi classici |
Editore | Rizzoli |
Formato |
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Pagine | 288 |
Pubblicazione | 2019 |
ISBN | 9788817142212 |