Rosai amava tradurre in parole, oltre che in figure e colori, l'umanità profonda che fremeva dentro di lui; così, dall'esperienza tragica della partecipazione al primo conflitto mondiale - nel 1915 parte volontario e combatte con gli arditi sul monte Grappa - prende forma una nuova scintilla di quel "furore" che lo spinge a comunicare attraverso l'arte. "Il libro di un teppista" porta alla luce aspetti nascosti della guerra: colpisce per il fraterno cameratismo, per non esaltare nessun eroismo se non quello verso i propri compagni, nessun "superomismo" se non quello di un "teppista" che visse di fiaschi e medaglie, di marce, di febbri, di ranci e pidocchi, di "grappa-benzina", di gavette e cucchiai... una visione umana e intima della sofferenza e della condivisione. La stessa umanità, a un tempo sensibile e cruda, descritta in "Via Toscanella", raccolta di brevi prose come un mosaico di immagini, spaccati di vita come nei suoi quadri.
Il libro di un teppista

titolo | Il libro di un teppista |
Autore | Ottone Rosai |
Argomento | Letteratura e Arte Narrativa |
Collana | Avamposti |
Editore | Vallecchi |
Formato |
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Pagine | 138 |
Pubblicazione | 2009 |
ISBN | 9788884271464 |