Nella "Germania", tra le poche opere etnografiche superstiti dell'antichità, composta probabilmente all'inizio del II sec. d.C., Tacito delinea a tutto tondo il ritratto degli antichi Germani: forti, coraggiosi, saldi moralmente, ma, nonostante questo, ancora barbari e lontani dalla civiltà romana. Questo scritto offre al suo autore anche l'opportunità per condannare la dilagante corruzione dei Romani e per far conoscere le istituzioni dei Germani che, a partire dal Medioevo, avranno un ruolo notevole nel quadro politico europeo. Il frequente confronto, più spesso lo scontro, tra mondo germanico e mondo latino nel corso dell'età moderna, a partire dalla riforma protestante fino al Novecento, farà della Germania uno dei testi classici più letti e discussi, anche se di frequente deformata da interpretazioni faziose, ideologiche e, come al tempo del nazismo, criminali.
La Germania. Testo latino a fronte

Titolo | La Germania. Testo latino a fronte |
Autore | Publio Cornelio Tacito |
Curatore | S. Audano |
Argomento | Narrativa Classici |
Collana | Classici greci e latini |
Editore | Rusconi Libri |
Formato |
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Pagine | 384 |
Pubblicazione | 2021 |
ISBN | 9788818036336 |
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