A un secolo dalla sua comparsa, Teoria della prosa (1925) si conferma una delle opere più significative della critica letteraria nove centesca. A partire dall'idea della natura costitutivamente extra-emozionale dell'opera d'arte, in questo libro aggressivo e inquieto, ricco di paradossi e sorprese, Viktor Sklovskij ingaggia un serrato corpo a corpo con un insieme sterminato di testi, dalle antiche leggende indiane a Cechov, passando per Boccaccio, Cervantes, Sterne, Dickens, Tolstoj. Letteratura «alta» e tradizione folclorica sono sottoposte a un esercizio analitico teso a snidare le leggi, i dispositivi retorici e gli artifici (come lo straniamento, la costruzione a gradini, il rallentamento) mediante i quali l'opera d'arte costruisce sé stessa, sottraendo gli oggetti all'automatismo della percezione che contraddistingue l'uomo immerso nell'orizzonte delle abitudini quotidiane.
Teoria della prosa

Titolo | Teoria della prosa |
Autore | Viktor Sklovskij |
Traduttori | C. G. De Michelis, R. Oliva |
Argomento | Letteratura e Arte Critica letteraria e Linguistica |
Collana | Saggi, 109 |
Editore | Quodlibet |
Formato |
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Pagine | 372 |
Pubblicazione | 2025 |
ISBN | 9788822920355 |
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