Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Roma capitale malamata

Roma capitale malamata
titolo Roma capitale malamata
Autore
Argomento Diritto, Economia e Politica Politica
Collana Intersezioni, 508
Editore Il mulino
Formato
libro Libro
Pagine 290
Pubblicazione 2018
ISBN 9788815279095
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
16,00
 
Compra e ricevi in 5/10 giorni
Non c'è altra città «capitale» quanto Roma: enorme centro di potere nell'antichità e poi con la Chiesa universale. Eppure è con una maggioranza mediocre che il Parlamento dell'Italia unita il 23 dicembre 1870 vota il trasferimento della capitale da Firenze, secondo una volontà che era stata di Cavour, oltre che di Garibaldi e Mazzini. Capitale «inevitabile», ma fra invidie taglienti. Una immagine sempre contrastata: matrona e ladrona, civilizzatrice e corruttrice. Scelte urbanistiche errate e speculazioni voraci, anche vaticane, ne intasano il centro, segregano l'immigrazione tumultuosa. Capitale incompresa dagli intellettuali, difesa dal solo Gabriele D'Annunzio, più tardi da Antonio Cederna. «Un suk» per Goffredo Parise, «la morte» per Mario Soldati. Questa è la cronaca viva e sofferta di due secoli in cui Roma è cresciuta di 15 volte. Ingovernabile senza strumenti speciali.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.