Nell'ultimo decennio del Cinquecento e nei primi anni del Seicento l'orientamento antispagnolo e anticuriale dei "giovani" patrizi veneziani fu animato da un'accademia segreta organizzata da Paolo Sarpi e frequentata da teologi e patrizi inseriti negli organismi di governo. La duttilità della politica sviluppata da questo gruppo in campo religioso prima e dopo l'Interdetto fu generata dall'averroismo di fondo coltivato in questa accademia: dalla persuasione cioè che la religione sia "medicina" volta a suscitare virtù civile e non conoscenza del vero. Vittorio Frajese raccoglie le acquisizioni storiografiche degli ultimi anni per ricostruire la rete di relazioni che, per contatto personale o per lettura, per affinità o per opposizione, collegò molta parte della filosofia italiana di quegli anni all'esperienza dell'accademia veneziana e alla sua politica in difesa della libertà di pensiero e di comportamento.
Attorno all'accademia segreta. Gli avversari della Controriforma e la politica di Venezia (1584-1623)

Titolo | Attorno all'accademia segreta. Gli avversari della Controriforma e la politica di Venezia (1584-1623) |
Autore | Vittorio Frajese |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | I libri di Viella, 529 |
Editore | Viella |
Formato |
![]() |
Pagine | 160 |
Pubblicazione | 2025 |
ISBN | 9791254699447 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |