Bollati Boringhieri: Nuova Cultura

La bellezza

editore: Bollati Boringhieri

Certi trionfi sono peggiori delle eclissi
17,00

Arte in Italia tra le due guerre

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 381

Sino a oggi l'arte italiana del Ventennio non ha trovato una storiografia adeguata
40,00

La morte ci fa belle

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 138

Non c'è niente di più poetico al mondo della morte di una bella donna, scriveva Edgar Allan Poe a metà dell'Ottocento
14,00

La miniatura medievale. Una introduzione

di Otto Pächt

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 270

Prima che Otto Pächt vi si cimentasse con ingegnosa e sensibilissima perizia, si poteva ancora guardare alla miniatura medievale come a un genere artistico minore, da studiare negli stessi modi riservati al suo ascendente ritenuto più illustre, la pittura monumentale ad affresco o su tavola. Ma chi assisté nei tardi anni sessanta al ciclo di lezioni viennesi che è all'origine di questo libro ebbe il privilegio di "ascoltare con gli occhi" - sinestesia intellettuale prediletta da Pächt - una messe di immagini sfolgoranti per tonalità cromatiche e traboccanti di forme decorative, a cui veniva riconosciuto il rango autonomo di arte "maggiore", e con esso il diritto a un accesso metodologico peculiare. La vibrazione di allora si trasmette intatta ai lettori di oggi, davanti a un mondo figurativo che parla finalmente in un linguaggio proprio, quello del manoscritto decorato. Di Bibbie, Evangeliari, Salteri, Lezionari, Apocalissi, Sacramentari, Messali e opere con raffigurazioni didattiche Pächt analizza magistralmente ogni aspetto: le forme e gli stili, la suggestiva ricchezza di iniziali, il vocabolario ornamentale e simbolico, le tendenze espressive, il peso dell'eredità tardoantica e bizantina, il rapporto simbiotico o tensivo tra scrittura e immagine, la funzione della cornice, il conflitto spaziale che si gioca all'interno della pagina. Presentazione di Jonathan J. G. Alexander. Postfazione di Fabrizio Crivello
49,00

Antropologia dell'uomo globale

Storia e concetti

di Wulf Christoph

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 430

Apertura: ecco la decisiva parola-chiave per comprendere oggi l'uomo globale
39,00

La piramide rovesciata. Il modello dell'oasi per il pianeta terra

di Pietro Laureano

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 311

"Nelle sabbie del deserto è sepolta una piramide rovesciata, che racchiude la verità sulla specie umana". Così un canto nomade trascritto da uno storico arabo medievale allude alla fossa di condensazione dell'acqua. Quella struttura ipogea è l'opposto del suo omologo monumentale che svetta dal suolo: non la celebrazione magniloquente e dispendiosa del potere, bensì il tentativo riuscito di consentire la vita in ambienti difficilissimi, con l'aiuto degli umori sottili dell'aria, della terra, del sole. La sapienza tradizionale che guidò la costruzione di quell'umile, prezioso collettore fu all'opera ogni volta che si trattava di drenare, canalizzare, irrigare. È il tipo di interazione con l'ambiente a cui si devono infatti le oasi del Sahara e delle isole aride del Mediterraneo e del Mar Rosso, lo splendore di Petra e San'a, i Sassi di Matera, gli eremi scolpiti nelle valli d'erosione della Cappadocia, della Palestina, dell'Etiopia. Pietro Laureano, tra i maggiori esperti al mondo di sistemi oasiani, ne ricostruisce qui la prodigiosa varietà, documentandoli attraverso uno splendido apparato iconografico e presentandoli come un modello di sostenibilità e di ecocompatibilità per tutti gli insediamenti umani. Recuperare oggi l'antica sapienza che si avvale di materiali poveri e tecniche ingegnose significa dare al pianeta una possibilità in più di sopravvivere.
45,00

Il testo e il mondo. Elementi di teoria della letteratura

di Guido Paduano

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 144

Tra le parole e le cose esiste uno stadio intermedio, dove le parole esprimono la loro tensione inesausta a diventare cose. L'officina di questa metamorfosi impossibile, e sempre ritentata, si chiama letteratura. Accanto al mondo vero, i testi letterari allestiscono un intramondo provvisto di statuto peculiare, un luogo di delizie per la mente e per i sensi la cui separatezza ha offerto materia a esplorazioni critiche senza fine. Le opere non solo racchiudono un'idea del mondo, ma sono esse stesse uno spicchio di realtà che necessita di essere interpretato: sfugge o no a una definizione? quali codici lo reggono? gli si possono applicare plausibilmente le categorie di unità e universalità, anticipazione e ambivalenza? e soprattutto, è legittimo sottoporlo a un giudizio di valore? Questioni classiche che la teoria della letteratura ha affrontato, costeggiato, talora eluso sotto la spinta di pregiudiziali ideologiche o nascosto dietro un eccesso di modellizzazione. Guido Paduano invece non esita a riportarle al centro del discorso, nella loro imprescindibile essenzialità. Arruola allo scopo una strabiliante confidenza con testi di ogni tempo e di genere differente, dai poemi omerici al teatro shakespeariano al melodramma, una consuetudine altrettanto rara con l'intera tastiera degli orientamenti critici, e il tono affabile che ci aspettiamo da un grande studioso. Gli strani oggetti di quel mondo a parte che la letteratura ci regala adesso appaiono più nitidi e ancora più attraenti.
16,00

Levar la mano su di sé

Discorso sulla libera morte

di Améry Jean

editore: Bollati Boringhieri

È un libro terribile, questo
17,00

Per strada e fuori rotta

Diario settembre 2008­giugno 2009

di Auge` Marc

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 114

Cambiare aria rende bene l'idea del viaggiare
14,50

Salto di scala

Grandezze, misure, biografie delle immagini

di Pierantoni Ruggero

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 320

Sulla sommità di una monumentale testa di sfinge dal profilo africano, ingegneri francesi sono impegnati in riti di misurazion
39,00

Italiani pericolosi

Leggende e verità sugli animali di casa nostra

di Di Domenico Marco

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 260

In Italia abbiamo 460 specie di meduse, polipi e attinie, decine di specie di vermi parassiti, 1400 specie di ragni, 7300 spec
18,00

Sulla psicoanalisi

di Cesare L. Musatti

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 342

Con la sua personalissima intonazione arguta, Cesare L. Musatti era solito ricordare come lui e la psicoanalisi fossero gemelli. Il 20 settembre 1897 Sigmund Freud passò in treno davanti alla casa di Dolo, sulla riviera del Brenta, in cui stava per venire al mondo il suo più eminente seguace italiano. Sarebbe nato il giorno successivo, quando Freud, di ritorno a Vienna, scriveva all'amico Wilhelm Fliess la lettera poi ritenuta l'atto inaugurale di una conoscenza sovvertitrice, pronta a sfidare i filisteismi annidati nella scienza dell'epoca. Il settimino gracile che non sembrava in grado di sopravvivere e l'inaudito scandaglio della psiche, allora sogguardato dai più con sospetto, erano destinati entrambi a una lunga esistenza. Della gemellarità ideale Musatti fece una fratellanza di pensiero e di vita. E affratellato a lui si sentirà anche il lettore di questa raccolta di scritti dispersi o introvabili, che si dispongono con naturalezza centripeta nel libro rappresentativo di un intero percorso. Chi voglia incontrare il teorico, il clinico, l'interprete del proprio tempo, qui sarà colpito dall'affabilità di un vero Maestro che, senza montare mai in cattedra, dà lezione di misura innanzi tutto nel parlare di sé e dei pazienti, dal momento che ogni analisi è insieme autoanalisi.
29,00