Einaudi: Einaudi. Stile libero
Se il fiume fosse whisky
di T. Coraghessan Boyle
editore: Einaudi
pagine: 222
Boyle ci porta all'interno dei ristoranti alla moda di Manhattan, ossessionati dai critici gastronomici, e ci racconta le traversie di un cuoco e dei suoi piatti. Ecco i "reduci" degli anni Sessanta, i creatori di immagine pronti a tutto, o gli agenti hollywoodiani trafitti nel racconto "La mosca umana". O ancora i rampolli Wasp attratti, loro malgrado, dal "calore" delle altre etnie, o la solitudine degli ultimi machos. Non mancano storie intrise di dolore, di una tristezza mite e consapevole: dalla dolce follia di una vecchia signora maltrattata dal marito e dalla vita, all'improvvisa maturazione di un bambino che assiste impotente alla morte dell'amore dei suoi genitori...
Previsioni del tempo
di Wu Ming
editore: Einaudi
pagine: 120
Mentre le rotte della spazzatura impongono nuove mappe del crimine, i gestori del malaffare e le loro vittime precipitano in u
Metallo urlante
di Valerio Evangelisti
editore: Einaudi
pagine: 244
In "Metallo urlante" ogni capitolo è un passo verso un orrore sempre più gelido. Accanto a perverse mutazioni della carne in metallo, sotto il tallone di oppressioni spaventose, negli scenari esotici dove eserciti non più umani si scontrano, una mente sottile e malata tiene le fila del racconto, oltre ogni dimensione di spazio e di tempo: è Nicolas Eymerich, il crudele inquisitore medievale le cui vicende sono raccontate nel ciclo pubblicato da Mondadori. Introduzione perfetta a Eymerich e complemento indispensabile del ciclo, ma anche libro di avventure autonome (tra le quali la prima apparizione del pistolero stregone messicano Pantera, protagonista di "Black Flag"), "Metallo urlante" - che rende omaggio nel nome a una celebre rivista francese di fumetti, madre ideale di Alien - è oggi considerato da intenditori di ogni genere come uno dei capisaldi della nuova narrativa fantastica. Anche per la capacità dimostrata da Evangelisti di cogliere nelle patologie del presente l'incubazione possibile di un futuro di devastante ferocia, di desolante inumanità.
Dei bambini non si sa niente
di Vinci Simona
editore: Einaudi
pagine: 169
Questo romanzo di una esordiente racconta la storia, tutta vista dall'interno, di un eden infantile, dove anche il sesso è inn
Riflessi in un occhio d'oro
di McCullers Carson
editore: Einaudi
pagine: 148
Una guarnigione militare in tempo di pace, situata in un punto imprecisato dell'assolata e deserta Georgia dove l'anima imputr
Stramonio
di Riccarelli Ugo
editore: Einaudi
pagine: 202
Seduto sul davanzale di un ospedale un uomo parla a due piccioni e racconta una storia, così come avrebbe fatto "il signor Hra
New italian epic
Letteratura, sguardo obliquo, ritorno al futuro
di Wu Ming
editore: Einaudi
Questo libro racconta come e perché, negli ultimi anni, molti romanzi italiani si siano attratti e incontrati fino a formare u
Vai a te stesso
di Ovadia Moni
editore: Einaudi
pagine: 174
Dopo aver dato voce alla tradizione dell'umorismo ebraico, dopo aver resuscitato la memoria della cultura jiddish, Moni Ovadia
Ritorno alla città distratta
di Pascale Antonio
editore: Einaudi
pagine: 226
A Caserta le cose cambiano, si evolvono
Guernica
di Carlo Lucarelli
editore: Einaudi
pagine: 83
Spagna, 1937. In uno scenario di guerra feroce come ogni guerra, vivido e vero come fosse oggi, una strana coppia di italiani di parte franchista - il capitano Degli Innocenti e il suo attendente, l'indimenticabile doppiogiochista Filippo Stella - sprofonda nella ricerca di un cadavere che forse non è un cadavere, visto che taglia teste di uomini vivi. Che cosa troveranno veramente questi due moderni Chisciotte e Sancho, mentre intorno a loro da ogni parte si annuncia l'orrore, non è dato sapere, ma solo intuire.
Falange Armata
di Carlo Lucarelli
editore: Einaudi
pagine: 140
Un romanzo leggendario, uscito in prima edizione nel 1993, nel quale compare per la prima volta una delle creazioni più felici di Lucarelli: l'impavido Coliandro, sovrintendente della Questura bolognese che sarà poi promosso ispettore ne "II giorno del lupo" (e diventerà protagonista di diversi film di successo per la tv). Il suo modo scalcagnato di irrompere in scena assicura al lettore un divertimento fresco e perenne. Il suo esordio è dei più fragorosi: Coliandro si imbatte in qualcosa che appena un anno dopo la prima uscita del libro apparirà molto vicina al vero. Intanto, nel livido groviglio di neonazi, naziskin, morti ammazzati in cui rimane impigliato, uno come lui non ha la minima possibilità di districarsi. Ma c'è Nikita: ragazza ribelle e priva di pregiudizi, che accetta di aiutare il poliziotto. Tra risse in discoteca, raffiche di mitra, fughe, capitomboli e qualche momento, dopo tutto, di tenerezza.
L'isola dell'angelo caduto
di Carlo Lucarelli
editore: Einaudi
pagine: 219
Gennaio 1925. Mentre il Duce si assume alla Camera la responsabilità del delitto Matteotti, su una sperduta isola italiana, sede di una Colonia penale per delinquenti comuni e prigionieri politici, viene trovato il cadavere di una camicia nera. A indagare su questa morte, e su quelle che seguiranno, è chiamato un giovane commissario senza illusioni, né fascista né antifascista, un piccolo malinconico eroe involontario. Ha una moglie resa folle dalla tristezza, dalla solitudine e dagli influssi malefici che aleggiano sull'isola. Che sembra intanto sprofondare in una sorta di incantesimo sempre più insondabile, tanto che forse, ormai, allontanarsi è dawero impossibile...