Il mulino: Biblioteca
Teoria e struttura sociale
di Robert K. Merton
editore: Il mulino
pagine: 512
"Teoria e struttura sociale" è l'opera fondamentale di Merton e tra le maggiori della sociologia contemporanea. Essa testimonia pienamente della profondità e varietà di interessi del sociologo americano. Vi è racchiuso il nucleo di una prospettiva che, con le cosiddette "teorie di medio raggio", ha segnato l'abbandono dei sistemi concettuali onnicomprensivi in favore di una sociologia più critica e pluralista, maggiormente attenta alle contraddizioni e alle incongruenze della reatà empirica. In questo secondo volume sono compresi saggi che sviluppano l'analisi funzionale della struttura sociale. In particolare l'autore esamina il comportamento deviante, i rapporti fra struttura burocratica e personalità, il ruolo dei gruppi di riferimento.
Sotto lo stesso tetto. Mutamenti della famiglia in Italia dal XV al XX secolo
di Marzio Barbagli
editore: Il mulino
pagine: 560
In una prospettiva comparata tra sociologia e storia, Barbagli esamina la struttura della famiglia, la composizione del gruppo
Teoria della letteratura
editore: Il mulino
pagine: 364
Come si studia la letteratura: è questa la domanda a cui il libro risponde, stabilendo in primo luogo che cosa debba intendersi per letteratura, quale siano la sua funzione e la sua essenza; poi tratta delle attività preliminari allo studio letterario, come la filologia, e infine distingue due tipi generali di approccio, uno estrinseco che si occupa dei rapporti tra testo letterario e quanto gli è esterno e uno intrinseco che studia la costituzione stessa del testo.
Interpretazione di culture
di Clifford Geertz
editore: Il mulino
pagine: 440
Educato alle più raffinate elaborazioni teoriche delle scienze sociali americane, Geertz seppe affrancarsene quando si trattò
Linguaggio e problemi della conoscenza
di Noam Chomsky
editore: Il mulino
pagine: 198
Il libro discute quattro quesiti fondamentali: che cosa sappiamo realmente quando siamo in grado di parlare e comprendere una lingua? Come viene acquisita questa conoscenza? Come la usiamo? Quali sono i meccanismi fisici coinvolti nella rappresentazione, acquisizione e uso di questa conoscenza? Per Chomsky, l'analisi del linguaggio solleva questioni sulla natura umana che coinvolgono tanto le scienze naturali quanto la riflessione filosofica: il linguaggio infatti si presenta sia come potenzialità genetica determinata (e specifica dell'uomo), sia come manifestazione comunicativa e sociale. Il libro rappresenta una sintesi del tentativo chomskyano di riaccostare scienza e filosofia nello studio dei rapporti tra mente e linguaggio.
Le origini etniche delle nazioni
di Anthony D. Smith
editore: Il mulino
pagine: 510
Prendendo le distanze sia dai "modernisti" che insistono sul carattere recente delle nazioni, sia dai "primordialisti" che fanno della nazione una costante di tutta la storia delle società umane, Smith propone un'interpretazione che ripercorrre la genealogia delle nazioni a partire dalla creazione di comunità etniche in età premoderna. Il volume offre un esame delle idee di nazione e nazionalismo nei loro rapporti con l'identità etnica, e un contributo alla comprensione dei fenomeni di risveglio nazionalistico e dei confini interetnici che agitano il mondo contemporaneo.
Conoscenza e realtà. Un esame critico del cognitivismo
di Ulric Neisser
editore: Il mulino
pagine: 228
All'interno del movimento cognitivista si fa strada un approccio ecologico che, spostando l'attenzione sul rapporto uomo-ambiente, modifica nuovamente la mappa della psicologia contempornaea. Di questa nuova mappa questo volume è un importante riferimento.
Come l'Occidente è diventato ricco. Le trasformazioni economiche del mondo industriale
editore: Il mulino
pagine: 416
Gli autori muovono da una critica delle interpretazioni tradizionali dello sviluppo in occidente. Non la disponibilità di risorse naturali, l'andamento demografico, il colonialismo, ma l'autonomia e la capacità di sperimentazione sono la causa della ricchezza di cui da due secoli gode l'Occidente. Mentre nel medioevo i signori praticavano la schiavitù e deteneveno il potere politico ed economico, in seguito, con lo sviluppo delle città e con la progressiva indipendenza dei mercanti dai sovrani, si sono create le condizioni per una diffusione del potere decisionale, per una autonomia del settore economico e per un suo legame sempre più stretto con l'attività scientifica.
Modelli di democrazia
di David Held
editore: Il mulino
pagine: 500
L'affermazione della democrazia come forma diffusa di organizzazione della vita politica è un fenomeno recente, mentre la stor
La nazionalizzazione delle masse
di George L. Mosse
editore: Il mulino
pagine: 312
Nell'intento di esplorare uno degli aspetti più ambigui e discussi della storia contemporanea, Mosse ricerca le origini remote
Storia economica dell'Europa pre-industriale
di Carlo M. Cipolla
editore: Il mulino
pagine: 488
Questo volume, divenuto ormai un classico nel panorama degli studi di storia economica, illustra come tra il secolo X e il sec