Il mulino: Le vie della civiltà
Dall'Encyclopédie a Wikipedia
di Burke Peter
editore: Il mulino
pagine: 449
Proseguendo nel grande panorama iniziato con la "Storia sociale della conoscenza", in questa nuova sintesi Peter Burke esplora
I filosofi in Grecia e a Roma
Quando pensare era un modo di vivere
di Cambiano Giuseppe
editore: Il mulino
pagine: 278
Nella cultura moderna i filosofi antichi sono apparsi di volta in volta educatori dell'umanità o depositari di un sapere ancor
Storia della Cina
di Roberts J. A. George
editore: Il mulino
pagine: 468
La presenza della Cina sulla scena internazionale si è rafforzata negli ultimi anni in modo spettacolare, con lo sviluppo impe
Storia economica contemporanea
editore: Il mulino
pagine: 345
Priva di tecnicismi, eppure precisa, quest'opera espone i principali mutamenti intervenuti nell'economia mondiale contemporane
Breve storia dell'Iraq
di Abdullah Thabit A. J.
editore: Il mulino
pagine: 267
È ormai una ventina d'anni che l'Iraq fa notizia e l'opinione pubblica italiana se ne interessa
L'Italia contemporanea 1943-2011
di Giuseppe Mammarella
editore: Il mulino
pagine: 683
Il volume traccia la storia del nostro paese a partire dalla seconda guerra mondiale per giungere ai giorni nostri. Dalla caduta del fascismo alle elezioni del '48, dagli anni del centrismo a quelli del centro-sinistra, sino al terremoto politico del 1992 e, attraverso le vicende della Seconda Repubblica, alla crisi politica culminata nella caduta del governo Berlusconi nel novembre 2011. Pur privilegiando l'aspetto politico e istituzionale, l'autore non trascura i problemi economici e sociali, e il contesto internazionale.
L'eredità del mondo antico
di Hartmut Leppin
editore: Il mulino
pagine: 256
È solo nel Medioevo che prende forma l'idea di uno spazio comune chiamato Europa. Ma l'Europa che nasce allora e che arriva a noi è tale anche perché si è riconosciuta in un passato più lontano, in alcune idee ereditate da un tempo più antico, rimodulate, magari fraintese, ma comunque fatte proprie. Questa sintesi intende ripercorrere quelle "radici" (propriamente mediterranee) che hanno segnato l'evoluzione politica e l'identità culturale dell'Europa. L'autore identifica in particolare tre grandi idee-guida: la libertà, l'impero e la vera fede. Seguendone la vicenda, l'autore ricapitola la storia del mondo antico nella prospettiva di quanto l'Europa ne ha tratto: la libertà frutto della democrazia greca che evolve nell'idea di libertà individuale; l'impero sovraregionale dei tempi di Roma come strumento di pace e prosperità; la fede del cristianesimo come strumento di grande forza individuale ma anche vettore di intolleranza e violenza.
Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800
di Charles H. Parker
editore: Il mulino
pagine: 282
Nel libro si tratteggia una nuova immagine del mondo moderno, in cui gli scambi non sempre risultano governati dall'espansionismo dell'Europa. Vediamo come una progressiva integrazione globale origini dagli imperi centro-asiatici nel Medioevo e dal colonialismo europeo; da qui intrecci economico-commerciali, correnti migratorie, mutamenti biologici e ambientali, come pure la diffusione delle malattie e la disseminazione di piante e animali, fino all'irradiamento delle due grandi religioni universali del cristianesimo e dell'islam, e alla globalizzazione delle conoscenze.
Le città italiane nel Medioevo. XII-XIV secolo
editore: Il mulino
pagine: 334
La storia d'Italia negli ultimi secoli del Medioevo si è identificata in larga misura con quella delle sue città e la centrali
Il senso della storia. Dal Settecento al Duemila
di Pietro Rossi
editore: Il mulino
pagine: 466
La nozione di "storia", intesa come una realtà oggettiva che abbraccia le vicende del genere umano in tutte le epoche, sorge in età moderna, in stretto rapporto con concetti quali quelli di progresso e di civiltà. Lo sviluppo dell'umanità acquista un significato nuovo, quello di un processo graduale da un originario stato selvaggio alla barbarie, e dalla barbarie alla civiltà. Si pongono problemi come quello della direzione di tale sviluppo, del significato positivo o negativo del "progresso", del "soggetto" del processo storico, dell'unità della storia o della pluralità delle civiltà. In questo quadro si colloca la riflessione di autori come Voltaire, Kant, Herder, Hegel, Comte, Marx, Burckhardt, Nietzsche, Spengler, Toynbee. Un multiforme e complicato processo che l'autore illustra dalle origini fino alla perdita della centralità dell'Europa e al recente affermarsi di una "storia globale".
Le società d'Europa nel nuovo millennio
di Therborn Göran
editore: Il mulino
pagine: 463
Come è cambiata l'Europa nel passaggio tra il XX e il XXI secolo? Quali sono le sue affinità/difformità interne, e quali quell
L'Unione Sovietica 1914-1991
di Andrea Graziosi
editore: Il mulino
pagine: 687
I lettori troveranno qui una sintesi, compatta, maneggevole e arricchita da un'approfondita discussione storiografica di tutte le questioni nodali, della storia sovietica. Il volume si divide in quattro parti: le prime tre sono costituite dall'esposizione della vicenda sovietica a partire dalla Grande Guerra e dalla Rivoluzione d'ottobre fino all'incredibile e imprevisto scioglimento pacifico dell'Urss nel dicembre 1991; la quarta enuclea i temi portanti emersi nel dibattito storiografico: il leninismo, lo stalinismo e il terrore, il peso dell'ideologia, le caratteristiche dell'economia, le campagne, le nazionalità, la politica estera, i motivi del collasso finale.